Ero anche certa che con le persone della mia squadra e quelle dell’opposizione, pur nella diversità delle opinioni, avremmo potuto per il bene comune trovare sempre la via migliore per operare. Dopo due anni di amministrazione in cui ci fu l’esondazione del fiume Saccione, il terremoto di San Giuliano, la diga che inondò le nostre campagne travolgendo tutto e tutti, il problema del demanio con i suoi alloggi fino ad allora non in regola, la Legge Giubileo, il porto turistico, le discariche, fui costretta a rassegnare le dimissioni a causa del tentativo da parte di alcuni di far prevalere interessi particolari e personali rispetto al bene comune. Eppure con tenacia e fra mille ostacoli ero andata avanti. Con molti degli odierni indagati avevo interagito o meglio mi ero scontrata quotidianamente, con tanti impiegati e funzionari mi ero imbattuta e dibattuta in lunghe questioni.
Tanti di loro erano nella mia opposizione, ma mai e poi mai avrei pensavo che alcuni potessero un giorno essere indagati per un reato così odioso e contrario alla morale, all’ordine pubblico e all’interesse della collettività. Mi sembra difficile credere che un cancro così esteso possa aver toccato e fatto ammalare il nostro paese. Mi sembra impossibile e inaccettabile che la mano camorristica e/o mafiosa abbia potuto insozzare tanti nostri concittadini, per cui spero che la Giustizia faccia il suo corso fino in fondo per accertare eventuali responsabilità, punire i colpevoli e restituire dignità piena a quanti risulteranno estranei ad ogni vicenda.
A tutti esprimo per ora solidarietà e stima rinnovata pur nella ferma volontà di dissentire da ogni qualsivoglia agito che si ponga o si sia posto in contrasto con il bene comune che sempre e solo ho avuto a cuore. In questo momento un pensiero affettuoso e grato va all’appoggio di tanti, ma in particolare a Giovanni La Piccirella, tecnico, ma sopratutto amico che sempre mi ha sostenuto con la sua onestà, rettitudine e caparbietà nelle scelte a difesa del territorio che tanto amava come fosse il suo paese.
Avv. Ernestina PISCOPO
Partecipazione Democratica Sez. di Campomarino
Sindaco di Campomarino dal 2002 al 2004