“Le pareti del palazzo dove abito – ha dichiarato una trentenne residente in via Milano – sono ricoperte completamente da queste “presenze” verdi che permangono anche mesi penetrando persino nelle fessure ed intercapedini dei muri. Non possiamo aprire le finestre perchè ce ne ritroviamo in casa centinaia. Non se ne può più”. Stessa situazione in alcuni palazzi adiacenti a via Milano. Gli abitanti dell’area situata nei pressi della piazza centrale, sollecitano il sindaco Rino Bucci a provvedimenti rapidi per evitare il proliferare degli insetti.
“L’amministrazione comunale deve provvedere ad una disinfestazione ed in particolare far rispettare l’ordinanza sindacale che prevede la pulizia degli appezzamenti di terreno incolti di proprietà privata, presenti nel paese e confinanti con diversi palazzi” hanno proseguito le famiglie della zona. Sembra infatti che da un terreno coperto di vegetazione incolta e rovi, abbandonato da diversi anni e mai pulito dai proprietari, arriverebbero topi, serpenti ed anche le odiose cimici.
“Non è concepibile ritrovarsi gli appartamenti pieni zeppi di insetti puzzolenti per mesi – hanno detto ancora da San Giacomo -. Addirittura indossare camice e magliette appena lavate al “profumo” di cimice è insopportabile. Mia figlia di pochi mesi se ne è ritrovava una sulle mani e se l’è anche mangiata per poi vomitare tutto”. Sulla vicenda gli abitanti attendono una presa di posizione dal primo cittadino, chiamato in causa più volte. “Ci auguriamo che venga effettuata una disinfestazione accurata del paese – hanno concluso vari residenti –, non si può ulteriormente rinviare”.