A dichiararlo è Lorenzo Lommano leader della Lega Sannita che ha intuito una grave ed irreversibile conflittualità caratteriale che comincia a serpeggiare all’interno della maggioranza in seno al consiglio comunale. Di questo passo – ha continuato Lommano – non si va da nessuna parte, la giunta non viene coinvolta nelle decisioni importanti, il sindaco va a ruota libera, non c’è collegialità d’intenti e a rimetterci è sempre e solo il cittadino.
Santa Croce di Magliano – ha ancora detto Lommano – in questo delicato momento ha bisogno di una maggioranza al comune che sia attiva e che stia dalla parte dei cittadini, ha bisogno di attenzioni, ha bisogno di cambiare registro ed uomini, deve essere aiutata moralmente ma anche con fatti concreti, deve sostenere i giovani disoccupati, gli artigiani, i commercianti, le piccole aziende, che aiuti gli anziani e i bisognosi.
Di questo passo – ha proseguito Lommano – non si va da nessuna parte, meglio le dimissioni, perché è da sempre risaputo che le decisioni in una qualsiasi giunta comunale devono essere prese sempre collegialmente tra tutti i membri e sempre, dopo averne discusso con tutti i consiglieri della sua maggioranza che in nessun modo e per nessuna ragione si sentono come tante mazze di scope. In questo momento – ha concluso Lommano – ringrazio tutti i consiglieri dell’attuale amministrazione di Santa Croce di Magliano, nella consapevolezza che una volta tornati alle urne e rimischiate le carte, il popolo sovrano saprà trovare nella Lega Sannita lo sviluppo di tutto il paese.