Il piano casa del Governo, e le agevolazioni fiscali previste, sembrerebbero finanziati da una quota delle risorse previste dagli ex Ministri Ferrero e Di Pietro, per il recupero o l’acquisto di 12.000 case popolari da parte di comuni e iacp. Il Governo non ha alcuna cognizione del fabbisogno casa e della grave e strutturale emergenza abitativa che è vissuta dalle famiglie italiane. Rifondazione Comunista chiede al Presidente Iorio e al Sindaco Di Fabio di rigettare il piano casa del governo e di approntare immediatamente un piano casa regionale e comunale che punti a:• incrementare prioritariamente, attraverso l’uso di almeno il 60% delle risorse disponibili, il patrimonio di alloggi pubblici di comuni e iacp a canone sociale, anche attraverso l’acquisto di alloggi ora vuoti di enti previdenziali pubblici e privati;
• di avviare la realizzazione di alloggi di sociali (come definiti dal decreto che definisce l’alloggio sociale del marzo 2007 e dalla legge finanziaria del 2007) da destinare al passaggio da casa a casa per sfrattati da locare per almeno 25 anni ad un canone agevolato (al massimo il 70% del canone concordato).
• Rifinanziare adeguatamente e rilanciare i progetti di autorecupero e autocostruzione.
• Sospendere tutte le iniziative di vendita del patrimonio della regione e del comune per utilizzarli al fine di rispondere alla precarietà abitativa dei cittadini di Campobasso e del Molise;
• Finanziare ulteriormente il fondo contributo affitto per evitare che altre centinaia di famiglie finiscano nella gogna dello sfratto per morosità..