Il massimo campionato regionale, il torneo di Eccellenza, è ormai agli archivi.

SANTA CROCE DI MAGLIANO _ Dopo la scontata vittoria del rullo compressore Venafro e la retrocessione in Promozione di un giovane ma pur volenteroso Guglionesi, si disputano le gare di play off e play out. La partita di cartello e’ senza alcun ombra di dubbio il big match tra la Turris e il Petacciato due formazioni che a parere  di molti allenatori, hanno espresso il miglior calcio della stagione agonistica.

All’andata al “Marchese Battiloro” le squadre dopo aver combattuto ad armi pari, hanno chiuso la gara sullo 0 a 0, risultato  che obbliga i giallo neri di mister Parente a compiere una vera e propria impresa in trasferta. Come da copione la posta in campo e’ altissima, ci si gioca un posto per la serie D. La partita a differenza delle altre ha inizio alle 16.

In un “Ventimila” tutto gremito e non poteva essere altrimenti, per l’altissimo attaccamento dei Santacrocesi alla propria squadra, l’arbitro Del Rosso di Barletta coadiuvato dagli assistenti Petrillo e Ciaramella,fischia l’inizio.  Ed è subito la Turris a divorarsi nel giro di 4 minuti il meritato vantaggio. Dal canto suo il Petacciato cerca di agire di rimessa. Gli uomini  di mister Lo Polito impongono fin da subito una leggera supremazia con altre buone occasioni per sbloccare il risultato, ma nell’unica vera occasione gli ospiti passano in vantaggio al minuto 19 con una bella punizione del bomber Ferro alla quale l’estremo difensore dei bianco azzurri Ciarniello nulla può. Come a dire: gol mancato, gol subito.

Ma la Turris non accusa il colpo e sospinta da un pubblico strepitoso, pareggia i conti al 29’ . Annunziata ruba palla sulla tre quarti per poi servire Di Claudio il quale dopo una splendida azione personale fa partire un bel tiro che finisce alle spalle di Ercolessi. I primi 45 minuti si chiudono in parità. Nella ripresa ci si aspetta un altro Petacciato al quale serve la vittoria per passare il turno.   Invece è la Turris a fare la partita e a coronamento di un’ottima  azione l’ex attaccante del Guglionesi, Annunziata, segna la rete che vale la vittoria. Il nervosismo in campo e’ altissimo e a farne le spese sono dapprima Del Muto  poi Ercolessi per un fallo di mani fuori aria a lasciar gli ospiti in nove. In doppia inferiorità numerica la Turris si divora in più occasioni la terza marcatura con capitan Iannacone. A questo punto ci si attende solo il triplice fischio del signor Del Rosso che dopo qualche minuto di recupero manda le squadre negli spogliatoio. Il “ventimila”e’ una bolgia. S’innalza al cielo l’urlo: forza Turris. Ma e’ancora presto per festeggiare.

Sul cammino della Turris per l’accesso in serie D si fa strada il Real Isernia che pur uscendo sconfitto per 2 a 1 nel match contro la Capriatese (anch’ essa in D come vincente sella semifinale di Coppa Italia), passa il turno in virtù del 3 a 1 dell’andata. E allora non ci resta che dire: “Provaci ancora Turris”!

Articolo precedenteIl Pd Campomarino risponde agli iscritti in protesta: “E’ uno sfogo degli sconfitti al congresso”
Articolo successivoGiornata intensa per le forze dell’ordine. Quattro arresti: una per spaccio Cocaina e tre per la Rapina alla popolare di Novara