Una giornata di super lavoro per i Carabinieri della Compagnia di Termoli, conclusasi con un ricco bottino. Quattro persone arrestate: una per spaccio di cocaina e tre per una rapina in banca.

Carabinieri di Termoli
Carabinieri di Termoli
TERMOLI_Quella di ieri, per i Carabinieri della Compagnia di Termoli, è stata una giornata di intensa attività operativa che non verrà dimenticata tanto presto. Già poco prima dell’alba, si erano manifestati i segnali di quello che poi si sarebbe dimostrato un giorno frenetico e ricco di interventi.
Poco dopo la mezzanotte, infatti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Termoli hanno sorpreso un disoccupato 58enne, residente a Cerignola (FG), mentre cedeva ad alcuni clienti della cocaina per un peso totale risultato corrispondere a 6 grammi. L’intervento dei militari è stato così rapido e coordinato, da non lasciare allo spacciatore neanche la possibilità di disfarsi del suo carico illecito. Ovviamente per lui, al termine degli accertamenti di rito, si sono aperti i cancelli della Casa Circondariale di Larino, ove sono stati ristretti per rimanervi a disposizione della Procura della Repubblica di Larino.

Soltanto poche ore di apparente quiete, giusto il tempo di terminare gli atti dell’arresto dello spacciatore, e gli uomini della Compagnia Carabinieri di Termoli sono stati nuovamente impegnati in un nuovo intervento, questa volta più rischioso e complesso. Verso le ore 10:30 circa dello stesso giorno, infatti, i colleghi del Commissariato di Termoli hanno segnalato la consumazione di una rapina presso la filiale della Banca Popolare di Novara, nel corso della quale alcuni malviventi avevano razziato un bottino di 31mila euro. Immediatamente i Carabinieri di Termoli, in sostegno ai colleghi della Polizia di Stato, che oltre ai rilievi tecnici presso la banca rapinata, avevano attivato le ricerche dei malviventi, hanno attuato un piano antirapina finalizzato, soprattutto, a presidiare le principali vie di comunicazione che sarebbero state eventualmente utilizzate come vie di fuga.

Banca popolare di NovaraE l’attuazione immediata del piano anti rapina è stato, poco dopo, premiato. Una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile Carabinieri di Termoli, infatti, che già presidiava la strada statale 16 con direzione verso la provincia foggiana, ha intercettato l’autovettura che era stata segnalata come quella utilizzata dai rapinatori. Quando uno dei Carabinieri ha intimato l’alt al veicolo ed il conducente non si è fermato, i militari hanno avuto la conferma che si trattasse proprio dell’autovettura in uso ai rapinatori. Da quel momento in poi ha avuto inizio un inseguimento serrato, nel corso del quale il rapinatore alla guida del veicolo ha cercato disperatamente e ripetutamente di mandare fuori strada la “gazzella” dei Carabinieri, non riuscendovi soltanto grazie alle perizia ed all’ostinazione del militare autista.

Le manovre spericolate del rapinatore, però, gli si sono ritorte contro. Quando erano giunti in località Ripalta della provincia dauna, infatti, a causa della folle velocità, il veicolo dei rapinatori si è ribaltato ed è finito fuori strada. Ciò nonostante i quattro rapinatori, dopo aver abbandonato il veicolo, si sono allontanati per darsi alla macchia. Subito, nel veicolo dei rapinatori, i Carabinieri hanno rinvenuto l’intero bottino della rapina, nonché il taglierino ed il passamontagna utilizzato dai rapinatori nella banca.
Da quel momento in poi è scattata una poderosa caccia all’uomo, cui hanno preso parte sia i Carabinieri della Compagnia di Termoli, sia i colleghi del locale Commissariato di P.S. Le ricerche ed il rastrellamento a piedi dell’area circostante, è stato supportato anche dal volo di un elicottero del 9° reparto di Volo della Polizia di Stato di Bari, fatto intervenire immediatamente. Anche questa volta l’ostinazione e la professionalità degli uomini in campo, Carabinieri e Poliziotti, è stata premiata. Qualche ora dopo, infatti, i Carabinieri di Termoli hanno individuato e bloccato tre dei quattro rapinatori nascosti nella vegetazione. Un’ora dopo, anche il quarto malvivente è caduto nelle mani degli Agenti del Commissariato di Termoli.
Per tutti e quattro i rapinatori, tutti giovanissimi pregiudicati, tra i 23 ed i 20 anni ed uno addirittura minorenne, è scattato l’arresto. Per i tre maggiorenni si è spalancato il cancello della Casa Circondariale di Larino, ove sono stati tradotti e posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Il minorenne, invece, è stato associato presso il Centro di prima accoglienza per minori di Bari. L’autovettura dei rapinatori, il taglierino ed i passamontagna sono stati sottoposti a sequestro. Per i due Carabinieri impegnati nell’inseguimento dell’autovettura dei rapinatori, la giornata si è conclusa fortunatamente soltanto con qualche “ammaccatura”, dovuta ai vari tentativi di speronamento attuati dai malviventi; basteranno pochi giorni di riposo per recuperare e tornare al lavoro. Come si diceva prima…..una giornata difficile da dimenticare, ma per i malviventi!!

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