Basso Caruso

TERMOLI _  U pallonë è tunnë ( 2° atto). Amico mio non essere triste, ti capisco e capisco tutti i veri tifosi della nostra gloriosa squadra di calcio…il mio pensiero va a Casolino che ha sfoderato sul balcone di casa la bandiera giallo-rossa con un pallone sgonfio appeso a simboleggiare il più grave lutto che Termoli ha subito da dopo l’assalto dei turchi del 1565…
Ricordo con nostalgia gli ultimi due campionati con te Presidente, a dir poco esaltanti. Pensate, per un solo goal oltre tutto subito con un tiro maldestro da centrocampo, perdemmo il passaggio in serie D e anc he il successivo campionato svolto ad alto livello sfiorammo l’obbiettivo…

Caro Di Bona non essere triste…
La nostra città e la sua gente sono state più volte provate da tragici eventi nel corso della loro lunga esistenza; ma sono riusciti a risorgere trovando in se stessi la necessaria forza. Ecco perché Termoli non morirà mai! 

Però tu non eri ben voluto, nessuno ti aiutò e subisti anche gravi ripercussioni economiche e a quanto ne so continui a subirne nonostante siano passati 4 anni… Riuscirono a strapparti la società con ogni mezzo, ti cacciarono dal calcio cittadino quasi fossi un appestato, e salirono sul trono damerini e ballerini, politicanti e imprenditori che nulla hanno potuto contro la dura legge del calcio…che non include l’approssimazione e l’improvvisazione. Oggi, nonostante l’appassionato lavoro dei vari Di Martino, Alfieri e Caruso E. che a mio avviso hanno svolto un egregio lavoro, ci ritroviamo a dover affrontare l’onta del campionato di promozione che in effetti ci va stretto considerato il passato della nostra società.
La devozione che si ha per il passato ci induce sicuramente ad essere meno indulgenti con il presente. Tuttavia deve renderci più responsabili nel creare il futuro”.
Ed è proprio il futuro quello che oggi ci interessa perché dobbiamo dimostrare tutta la buona volontà per riportare il Termoli nei campionati superiori. Non distruggiamo quello che di buono è stato fatto quest’anno nonostante la retrocessione. La squadra Juniores, oltretutto vincente, deve essere la base di partenza per una rivincita immediata. Forza Termoli per sempre nel cuore.

Basso Caruso
ex Team Manager
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