In alternativa – ha proseguito Cavaliere – ho chiesto personalmente all’esponente del Governo di attuare un “fermo biologico obbligatorio”, che preveda incentivi straordinari in favore degli armatori così da tutelare, oltre al personale, anche chi investe nel comparto della pesca produttiva”. Rispetto alla richiesta dell’Assessore Cavaliere, il Ministro ha confermato la volontà di giungere ad una soluzione che vada incontro alle esigenze degli operatori del settore, e in tale ottica si è detto disponibile a recarsi personalmente a Bruxelles per seguire da vicino la vicenda e valutare tutte le strade percorribili. “Domani – ha concluso l’Assessore – saranno sentiti dal Ministro i rappresentanti della associazioni di settore, e nei prossimi giorni vi sarà la convocazione del tavolo definitivo dove verranno discussi eventuali provvedimenti da adottare”.