TERMOLI _ “Mi dimetto da Assessore perchè voglio dedicarmi con impegno alla mia professione di medico ma non lascio la politica ed il Pdl”. Lo ha dichiarato oggi in Comune Luigi Leone nel corso di una conferenza stampa a cui ha preso parte il sindaco Antonio Di Brino e Bruno Verini, capogruppo del Pdl che entra nell’esecutivo municipale.
L’ufficializzazione c’è stata oggi anche se non gli è stata ancora consegnata alcuna delega. Per Verini, il Pdl riunitosi ieri sera, ha chiesto la delega all’Urbanistica attualmente ricoperta dall’avvocato Michele Di Tomasso e non all’Ambiente. Il sindaco, oggi, non ha sciolto le riserve e deciderà nelle prossime ore in via definitiva.
Verini lascia l’azienda autonoma di soggiorno e turismo e l’incarico di Capogruppo del Pdl in Comune. Al suo posto subentra l’ingegnere Francesco Roberti mentre nel prossimo consiglio comunale che si terrà i primi di luglio ci sarà l’ingresso in consiglio comunale del primo dei non eletti: Ivo Sprocatti.
Leone a conclusione del suo intervento si è commosso ma ha voluto sottolineare che lui non è attaccato alla poltrona e non era interessato ad essere un assessore che stagnava nella pubblica amministrazione.
Secondo il medico è un momento molto difficile per la grave crisi economica ed è diventatato quasi impossibile portare a termine dei progetti per la carenza di fondi.
L’assessore dimissionario ha però voluto ricordare di aver ideato e costituito la VI Commissione consiliare, di aver predisposto il regolamento di igiene pubblica, di aver lavorato per bonificare discariche e siti di amianto, di aver organizzato a Termoli una delle più grosse manifestazioni ambientale degli ultimi anni quale quella contro le trivellazioni petrolifere in Adriatico, di aver combattuto per ottenere finanziamenti ed acquistare i cestini differenziati dislocati in vari punti di Termoli, di aver incrementato la percentuale di raccolta differenziata.
