In politica c’e’ sempre almeno una buona ragione per giustificare le proprie scelte e le proprie collocazioni. Cosi’ a proposito dell’accordo che l’on. Mastella ha fatto con il PDL, per giustificare la sua candidatura alle Europee nel collegio sud, ha diramato una nota nella quale spiega il suo accordo con il centro destra con “…la collocazione dell’UDEUR all’interno del Partito Popolare Europeo”.
Ineccepibile, addirittura ovvio.
Prova ne e’ che tutte le forze politiche aderenti al PPE hanno salutato con favore questa scelta dell’on.Mastella, pur rilevando la necessita’ ( v.dichiarazione dell’on. Maurizio Gasparri) della IMMEDIATA uscita del Partito “…dalle numerose giunte locali e regionalidi centro sinistra di cui fa parte”.
L’on.Mastella, che e’ uomo di Partito e che ben conosce le regole del gioco, ha infatti assicurato che “..l’UDEUR si impegna ad avviare rapidamente una verifica in quegli Enti locali in cui e’ ancora in piedi l’alleanza con il centro sinistra”.
Ineccepibile anche questo. Addirittura ovvio.
Nessuno vuole mettere in discussione i buoni propositi dell’on. Mastella ma mi chiedo:poteva il segretario nazionale dei Popolari Udeur non sapere che nella nostra Regione, tra l’altro contigua alla sua, il segretario regionale del suo Partito segue da alcuni mesi la politica dei due forni, con il centro destra in Regione e con il centro sinistra a Termoli, che e’ la seconda realta’ per numero di abitanti della Regione? E poiche’ ormai da tempo vado ripetendo che queste forme degenerative delle regole politiche non sono ulteriormente tollerabili, il Molise dovra’ diventare, senza ulteriori indugi, la cartina al tornasole per verificare se l’impegno assunto dall’UDEUR (di uscire cioe’ dalle maggioranze di centro sinistra) e’ reale o solo fittizio.
L’Amministrazione comunale di Termoli si trova oggi nelle mani dell’on. Mastella ed i tempi sono ormai stretti, molto stretti. Pertanto, egregio onorevole, intervenga di persona. E si ricordi che questo e’ il momento di essere meno …Clemente e piu’… Mastella .
Con vive cordialita’.
Avv.Oreste Campopiano
Segr:reg.le N.PSI Molise
certi politici non li consuma manco la lebbra, li mortacci loro!
oreste ma vergognatevi voi piuttosto che candidate mastella che è stato sbattuto fuori dopo ed anni anni di tentativi andati a vuoto,e berlusconi che fa lo ricandida!, ma credi davvero che l’uderu di termoli sia il partito di mastella, ma allora non hai capito proprio nulla, gli udeur di termoli si sono candidati la perchè speravano di farcela, ma se mastella interviene e ordinano la caduta di greco gli tirano a a ragion veduta un calcio nel … e si creano il partito di comodo di turno, affamati di potere come sono sti nuovi comunisti figurano se si lasciano sficcare la poltrona da sotto er …
Ma hanno imparato molto bene dai … berlusconiani e dai socialisti come te, figurati se lo stanno a sentire un .. come mastella i partiti non contano piu’ nulla perchè chi li governa non ha piu’ potere alcuno “venedoveteanna’” come dicono a roma…
non sapevo che i socialisti tifassero mastella, come siete ridotti male!
bella democrazia…. i parassiti al parlamento (perchè lo decide chi poi aspetta il suo turno, tanto prima o poi arriva), e se non ci riusciamo li mandiamo all’europarlamento, o ma la voglia di lavorare niente eh??
Il mio nome è coerenza
Caro consigliere, fa bene ad esaltare il debito finalmente saldato dal suo futuro partito con il… Mastella.
E’ altresì evidente che per il saldo completo, l’onorevole (!!!) deve portare fino in fondo l’azione cominciata con la fine del governo di cui faceva parte.
Con buona pace dei programmi sottoscritti.
Tanto i principi in base a cui si viene eletti a cosa servono?
non c’è trippa per i gatti
Davvero non capisco tanta rabbia nei confronto del Campopiano e del suo gruppo di opposizione, non vedo lo scandalo o la scelta scellerata da parte del Mastella, tutto questo baccano; il comune della nostra città in due anni e mezzo ha cambiato completamente fisionomia, passaggi da desta a sinistra e viceversa, c’è chi ne ha fatti addirittura tre di passaggi, i gruppi e i loro rappresntanti, quelli che abbiamo votato si sono stravolti, consigli comunali ribbaltati, un governo cittadino che non ha più i suoi numeri da almeno un anno, e noi termolesi siamo arrabbiati della presa di coscienza perpetrata dal Mastella dopo un anno d’esilio? … ma allora davvero non c’è trippa per i gatti…