TERMOLI _ Il Partito Democratico, dopo attenta analisi e dibattito interno, in merito alle esigenze ed aspettative della cittadinanza termolese, richiamandosi al programma elettorale e al patto con gli elettori assunto al momento della vittoria del 2006, a cui non ritiene di dover abdicare, ricorda che uno dei punti principali era il tema della riqualificazione urbana secondo un percorso di partecipazione e condivisione.

Il programma, in particolare, relativamente ad interventi di rilievo come Rio Vivo – Marinelle diceva: “intendiamo raccogliere intorno
a questo grande tema le migliori energie della città, gli imprenditori, specie quelli più inclini alle innovazioni e alle nuove sfide nei settori delle tecnologie edilizie, i progettisti, quelli più sensibili e portatori di idee per fare Termoli più bella, tutte le categorie produttive, le associazioni culturali, perchè Rio Vivo non va riqualificata solo come spazio fisico, ma va affrontata in tutta la sua globalità, anche come tessuto sociale degradato da recuperare, come ambiente devastato e deturpato da rivalutare anche a fini turistici.”

Assistiamo, invece, ad un’assenza totale di comunicazione tra il Sindaco e i partiti della sua maggioranza, ed in particolare con il PD, nonché tutte le forze sociali e le rappresentanze sindacali. Così può capitare che la questione Punta di Pizzo e Piazza Donatori di Sangue vengano inserite nella programmazione triennale dei Lavori Pubblici senza essere precedute da un confronto democratico. Poiché il nostro principale impegno è quello di rimettere al centro il rapporto con i cittadini a partire dai problemi della città e del territorio, siamo molto preoccupati sul percorso politico intrapreso dal Sindaco Greco che risulta non coerente rispetto alle linee condivise democraticamente all’inizio del mandato.

Esprimiamo, pertanto, la forte speranza al Sindaco e ai Consiglieri Comunali della Maggioranza, in particolare a quelli che si ritrovano attorno al progetto politico riformista del Partito Democratico, di escludere dalla programmazione di bilancio le scelte relative a Punta di Pizzo e Piazza Donatori di Sangue. Auspichiamo, pertanto, atteggiamenti responsabili da parte degli amministratori e il ritorno a un confronto tra tutte le rappresentanze politiche e istituzionali per il raggiungimento di scelte condivise nell’interesse di Termoli, dei suoi cittadini e di tutto il territorio.

                                                                                                                             Il Circolo di Termoli

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