CAMPOBASSO _ Oggi, alle ore 11.30 presso la sede del Consiglio regionale del Molise si terrà la conferenza stampa dei consiglieri regionali del centrosinistra Costruire democrazia, Pd, Italia dei Valori, Molise di Tutti, Partito Socialista, Alternativ@, Federazione della Sinistra e Sinistra Ecologia e Libertà.

L’incontro con gli organi di informazione è in merito alla questione Zuccherificio. “La Regione – affermano gli esponenti del centrosinistra – deve garantire i livelli occupazionali e produttivi dello Zuccherificio a partire dal rispetto della legalità. Nell’assemblea dei soci prevista per domani 19 gennaio 2012 il socio pubblico –Regione Molise- deve procedere alla esecuzione della sentenza del Tar Molise n. 1559/2010 che ha deciso per la illegittimità degli atti posti in essere dalla Giunta, al fine di procedere alla scelta del socio privato mediante una regolare procedura di gara pubblica, trasparente e concorrenziale, che garantisca l’individuazione di soci privati disposti ad investire risorse e capitali propri. Ancora ad oggi, infatti, non è dato sapere con quante (e quali) risorse abbia compartecipato il socio G&B, mentre è noto l’importo versato dall’azionista Regione che ammonta ad oltre 50 Milioni.”

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2 Commenti

  1. andate a zappare
    Leggo: la regione deve garantire i livelli occupazionali e produttivi dello zuccherificio – comunicato dei rappresentanti della sinistra.
    E perché? Allora, perché non deve garantire un’occupazione a 40000 disoccupati del Molise?
    Chi sono questi lavoratori che meritano una tutela assoluta, rispetto agli altri che invece subiscono una noncuranza assoluta? C’è la cassa integrazione, c’è la disoccupazione, c’è la formazione e la nuova assunzioni in altri compiti, c’è il prepensionamento, possiamo immaginare tutto quello che volete per tutelare i lavoratori; ma non venite a chiedere di mantenere in vita un carrozzone tenuto in piedi a furia di milioni di euro, perché questo non è giusto, non è onesto, non è proficuo e non è razionale.
    In una situazione di crisi come questa, è bello che siano stati spesi 50 milioni di euro per un groviglio di tubi arrugginiti?
    Una persona ragionevole continuerebbe a gettar soldi in un’impresa che perde da decenni?
    Anche battere cassa allo Stato od altre Regioni è la stessa cosa, sono sempre soldi dei contribuenti che vanno in fumo. Con le buone intenzioni non si va da nessuna parte, bisogna prendere buone decisioni e l’unica decisione buona per lo zuccherificio è la sua chiusura, altrimenti ci ritroveremo fra un anno a discutere ancora se sia giusto elargire un’altro pacco di milioni. LO ZUCCHERIFICIO VA CHIUSO!