LARINO – I Carabinieri di Larino, a conclusione delle indagini, denunciavano, in stato libertà, per il reato di maltrattamenti in famiglia, P.G., 69enne del luogo. I militari operanti accertavano che il predetto, per futili motivi, aveva piu’ volte maltrattato la propria consorte, convivente, 67enne. Quest’ultima, in data 13.06.2012, aveva riportato un “trauma contusivo in regione parietale sinistra”, giudicata guaribile in gg. 3 s.c. dai sanitari del locale ospedale civile.

A Casacalenda i militari della locale Stazione hanno segnalato alla Questura di Campobasso, ai fini dell’emissione della misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno, M.G., 29enne e N.E., 38enne, entrambi già censiti e residenti a Todi (PG); i predetti, , controllati in atteggiamento sospetto in quel centro abitato, non fornivano motivazioni valide circa la loro presenza in loco.

A Petrella Tifernina i militari della locale Stazione, a conclusione degli accertamenti, denunciavano in stato di liberta’ tre rumeni, L.S., 27enne, L.S., 21enne e R.C., 33enne, tutti nullafacenti, già censiti e domiciliati a Napoli; i suddetti, sottoposti a rimpatrio con f.v.o. e divieto di ritorno nel comune di Petrella Tifernina, emesso dalla Questura di Campobasso in data 03.04.2012 e regolarmente notificato agli interessati, venivano sorpresi nell’abitato di quel centro.

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