TERMOLI _ La Politica è entrata in una fase convulsa, contraddittoria, fatta di compromessi,di confusione, di propaganda, nel tentativo di conservare un sistema schizofrenico che annaspa nella più grave crisi economico-finanziaria dell’ultimo cinquantennio. Non è trascorso neppure un mese da quando il Parlamento, in tutta fretta, ha votato una pesante manovra di bilancio per ben 83 miliardi di euro che la borsa ( che è uno dei principali indicatori di credibilità del sistema) è crollata di circa 15 punti percentuali solo nell’ultima settimana, tanto da imporre la riapertura del Parlamento per le necessarie manovre correttive.
Un Governo, in evidente affanno ed in crisi di credibilità, che ha tenuto fino ad oggi bloccate risorse e fondi pubblici proprio per la gravità della situazione economica complessiva, che assegna quelle stesse risorse e quegli stessi fondi ( almeno sulla carta) alle Regioni con un provvedimento CIPE adottato in un contesto economico finanziario senz’altro più delicato rispetto a quello che aveva consigliato di bloccarli.
La Commissione parlamentare bicamerale che approva la norma sul cd “fallimento politico”, che comporta la decadenza e la incandidabilità dei Governatori che hanno gravi deficit di bilancio ( specie nella sanità) ed il Governo nazionale che, con discutibile provvedimento ,anticipa le elezioni regionali in Molise all’evidente fine di favorire la candidatura per il terzo mandato consecutivo, dell’uomo che ha dimostrato rara capacità e maestria nell’indebitare il sistema sanitario molisano ,come accertato in più verifiche, dai tavoli tecnici del Ministero della Salute e dell’Economia. Insomma l’odore delle elezioni, certe in Molise, probabili in Italia nella primavera prossima, ha reso possibile tutto quanto era addirittura impensabile fino a poco tempo fa ,quando le condizioni dell’economia ,almeno apparentemente, erano migliori. Ed il regime locale ha colto a volo l’opportunità offerta, avviando in pompa magna la propaganda, prospettando migliaia di posti di lavoro, opere pubbliche, infrastrutture ( pensate è rispuntata anche quell’araba fenice che è… l’Autostrada del Molise !)
Tutto questo grazie al Governo del Fare (…ammuina). Grazie a Iorio, Vitagliano ed ai fondi FAS . Dicevano i latini “per FAS et NEFAS” che tradotto significa “con tutti i mezzi possibili,giusti o ingiusti, leciti o illeciti”. E allora mi sorge il sospetto che la propaganda avviata ci accompagnerà, “per fas et nefas”, fino alla scadenza elettorale di ottobre. Ma mi piace anche ricordare (tanto per rimanere al sud, che tutti ormai sembrano avere a cuore), l’insegnamento della tradizione popolare napoletana che dice: “chiacchiere e tabaccher’e e’ lignam o’ banc e’ Napul non l’ impegn’” che, tradotto, significa: “le parole, le promesse o gli oggetti senza valore il banco di Napoli non le prende in pegno”.
Ergo non fate promesse inattendibili e fatue perchè il popolo non intende essere più preso in giro. P.S. Vi è capitato di vedere le immagini TV della conferenza stampa indetta dal Governatore per sottolineare il “valore storico” del risultato raggiunto? Sembrava il “cenacolo” di Leonardo da Vinci con il Presidente al centro e la Giunta regionale al gran completo al suo fianco ed alle spalle del tavolo dei conferenzieri un grande affresco. Ebbene, se mi è consentito, si è trattato di un passo falso nella comunicazione mediatica perchè il “cenacolo “, stando alle sacre scritture, rappresenta l’ultima cena prima del Golgota.
Avv.Oreste Campopiano Regione Nuova
cosa possiamo fare per avitare il tracollo
Leggo molto volentieri i Suoi interventi e mi fa piacere soprattutto il fatto che Lei si esprima in modo diretto nella valutazione di meriti e demeriti di personaggi che si sono appropriati della cosa pubblica rendendola affare privato, sia a livello nazionale che a livello locale. Vi è molta approssimazione e scarsa competenza in chi ”Illuminato” confonde il deprezzamento americano da AAA da AAA+, non riesco a capire quali siano le tabelle di riferimento, vi è scarsa corretta informazione e montagne di spazzatura date in pasto al popolo. Mi fa piacere e mi da speranza incontrare telematicamente e spero anche personalmente chi,come Lei, non vuole mettessi in posizione prona di fronte all’ignoranza, alla prepotenza, all’arroganza e all’incoscienza di chi per amore del potere venderebbe se stesso e chi gli è più caro. Saluti Robespierre .