Il porto di Termoli
TERMOLI _ E’ stata presentata il 14 Aprile u.s. da FEDERPESCA alla d.g. Pesca del Ministero per le Politiche Agricole una nota circa la situazione della Pesca in Italia, con particolare riferimento alla grave crisi dell’Adriatico causata oltre che dal continuo aumento del prezzo del gasolio, principalmente dalla considerevole riduzione delle catture, in tutto il bacino, specialmente nell’ultimo anno.

I soci dell’Associazione Armatori Pesca del Molise, da anni rivendicano un “Fermo Biologico” effettuato in tempi e zone diverse, con il divieto assoluto di Pesca nelle zone di nursery, e la ridefinizione delle zone di tutela biologiche anche al largo, dove specialmente in primavera avviene la riproduzione e l’accrescimento di alcune specie ittiche molto importanti per la marineria Molisana (Scampi, Merluzzi, Totani, Polpi, etc.).

Il preoccupante calo delle catture, ha convinto tutti i rappresentanti delle Marinerie interessate, a sottoscrivere un documento nel quale vengono individuate, a parere dei Pescatori, le misure da prendere nell’immediato:

1) Almeno 45 giorni di fermo, da Trieste a Termoli per la GSA 17, in forma consecutiva ovvero in due periodi (ciascuno della durata minima di 15 gg consecutivi), indennizzato per imprese e marittimi, attraverso fondi FEP;
2) Ridefinizione delle zone di Tutela biologica ed individuazione di altre aree di nursery;
3) Nel periodo dal 1° Giugno al 30 Settembre interdizione della fascia costiera – da un minimo di 4 mg. sino a 6 mg., seconda della morfologia dei fondali – per tutte le attività di Pesca, e 2 giorni alla settimana di sospensione per la piccola Pesca con attrezzi passivi;
4) Individuazione di forme di moratoria degli impegni bancari per le imprese del settore;
5) Intensificazione dei controlli sulla Pesca illegale, con particolare riferimento alla Pesca non professionale;
6) Regolamentazione del periodo successivo al fermo straordinario da parte dei Comitati di Gestione delle GSA 17 e 18 formati da operatori della Pesca e dalla ricerca scientifica applicata alla Pesca.

Il documento scaturito da numerose riunioni effettuate in tutti i Porti dell’Adriatico già dallo scorso Novembre, al quale hanno sempre partecipato in modo costruttivo i rappresentanti dell’Associazione Armatori Pesca del Molise aderente a Federpesca, non è altro che la sintesi delle varie proposte che negli anni passati sono sempre state sostenute con forza dagli scriventi, che pertanto esprimono soddisfazione e auspicano che venga tenuta in considerazione dal Ministro, e messa in pratica al più presto.

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