CAMPOBASSO _ Grazie alla diffida inoltrata insieme al collega Romano, il 17 maggio si terrà la seduta del Consiglio Regionale per trattare temi inerenti le Comunità Montane, l’informazione, i lavori socialmente utili, le politiche per i disabili, la Centrale Nucleare di Termoli, i debiti connessi con la finanza derivata, le partecipazioni pubbliche, la nuova sede della Regione sull’ex-Romagnoli e altre questioni. Col Consiglio convocato potrà esserci una comunicazione formale del Presidente della Giunta sulla bocciatura nazionale del nostro Piano di Rientro dal deficit sanitario e, volendo gli Assessori preposti, potrebbero informare l’Aula sulla delicatissima crisi che investe l’ITTIERRE, la SOLAGRITAL e lo ZUCCHERIFICIO che occupano tra diretti e indotto più di tremila unità lavorative. Il Molise sta vivendo una crisi di sistema che necessita di risposte concrete, politiche mirate e una gestione oculata del danaro pubblico. Non è questa l’ora di una nuova Marcia su Roma vagheggiata dal Presidente della Regione e da un Senatore della Repubblica che Coordina il PDL del Molise.

Una parte dei nostri problemi, è vero, derivano dalle scelte antimeridionalistiche del Governo Berlusconi. Ma il grosso delle questioni aperte, delle vertenze in atto e dei problemi che ci assillano sono tutti riconducibili a nostre responsabilità locali. Come sono stati spesi 900 milioni di euro del Post-Terremoto ? Come si sono accumulati 700 milioni di debiti nella sanità regionale ? Perché la Regione ha acceso Mutui ed è ricorsa alla finanza derivata per altri 200 milioni ? Chi ha deciso di acquisire una seconda sede a Roma per 4 milioni, una a Bruxelles per 2 milioni, l’ex-Roxy per 6 milioni, l’ex-Enel di Via Genova per 12 milioni, ecc. ? Chi ha nominato un Sottosegretario bocciato dalla Corte Costituzionale e imposto 8 Assessori esterni per altri 2 milioni annui ? Chi si è inventato 8 Commissioni Speciali Consiliari di cui 5 costituite con un semplice deliberato, per nominare Presidenti aggiuntivi e far assumere altro personale ?

Chi ha riempito la Regione di centinaia di co.co.co., co.co.pro., stagisti, tirocinanti, comandati e consulenti ? Chi utilizza l’ARSIAM, Molise Acque, Molise Cultura, Fin Molise, IACP, Consorzi Industriali, ecc. come postazioni di leader di movimenti, partiti o liste di appoggio della Maggioranza bloccando le riforme di questi Enti ? Dove sono i 476 milioni di fondi FAS spettanti al Molise per il 2007-2013 ? Qual è il tiraggio della spesa dei fondi strutturali europei per il biennio 2007-2009 ? Perché si è consentito lo spezzatino dell’ITTIERRE e perché nella terna commissariale non c’è nemmeno un molisano ? Aver perso, tra impegni propri e rinunce a fondi comunitari, 100 milioni per lo Zuccherificio che prospettiva ci ha aperto ? Dopo due maxi-operazioni che hanno movimentato 60 milioni di euro che futuro ha oggi la Solagrital ? Dov’è il primo cantiere della Termoli – S. Vittore ? Che fine ha fatto l’Interporto di Termoli ? Il Governo Prodi stornò per la nostra sanità 405 milioni di euro per coprire i debiti fino al 2005 di cui 300 a fondo perduto. Berlusconi non da un euro e chiede nuove tasse. Ma il Senatore – Coordinatore del PDL quando parla di avvoltoi a chi si riferisce ?

Michele Petraroia

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