TERMOLI _ Il sindaco Basso Antonio Di Brino, a nome dell’Amministrazione comunale di Termoli, esprime il suo plauso agli agenti dell’ufficio immigrazione della Questura di Campobasso, del commissariato di Polizia e della Polfer di Termoli, per aver effettuato, nella serata di lunedì 27 agosto, un blitz grazie al quale è stato sgomberato un accampamento illegale occupato da alcuni romeni che avevano trasformato ed attrezzato un’area posta all’interno della ferroviaria di Termoli come propria dimora.

Esprimo personalmente a nome mio, in qualità di sindaco e dell’amministrazione che rappresento, forte stima e gratitudine nei confronti della Questura di Campobasso, degli agenti del commissariato di Polizia e della Polfer di Termoli per l’operato svolto nel territorio comunale. Nonostante la preoccupazione crescente in tema di sicurezza l’operazione di lunedì è stata un evidente deterrente contro coloro che individuano Termoli come luogo di bivacco permanente”.

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10 Commenti

  1. x Sindaco di Termoli
    I blitz sono operazioni saltuarie ed eccezionali che risolvono temporaneamente i problemi.
    Termoli ha bisogno di un controllo QUOTIDIANO del territorio. Evitiamo di arrivare ai blitz con l’attività quotidiana preventiva dei vigili urbani.Ripeto i vigili urbani devono lavorare tutti i giorni!!!!

  2. x Sindaco di Termoli
    Un giornale on line oggi riporta la seguente notizia: A MENO DI VENTIQUATTRO ORE DAL BLITZ IMMIGRATI E STRANIERI RITORNANO “INCURANTI” NEI PROPRI “RIFUGI”.
    Sarà vero? Chi deve andare a controllare? I residenti della zona debbono soffrire altri due mesi prima del prossimo blitz?
    Meno ringraziamenti e più fatti…… vale a dire non abbassare mai la guardia con azione GIORNALIERA del controllo del territorio.

  3. Lo sgombero dell’accampamento illegalmente occupato da alcuni romeni è stato apprezzato da tutta la cittadinanza ad eccezione …. del Partito dei Comunisti Lavoratori del Basso Molise che hanno criticato con le solite frasi preconfezionate ma non hanno proposto soluzioni idonee ( ad esempio ospitarli nelle loro case ).
    Sulla vicenda c’è stato anche il silenzio colpevole dei consiglieri comunali di minoranza che generalmente intervengono su tutto e tutti ma questa volta, sentito i pareri della gente comune, hanno capito che era meglio tacere.

  4. x Sindaco di Termoli
    I ringraziamenti sono arrivati troppo presto e senza tener conto che gli “sfollati” hanno già ripreso possesso delle zone dove bivaccavano illegalmente. Il problema non è stato risolto con il blitz perchè la soluzione semplicissima non è stata presa: basta,come sostenuto da Mastro Gino, il controllo quotidiano del territorio e serve prima di tutto, per capire la gravità della situazione, un sopralluogo mirato del Sindaco e del suo assessore nella terra sottratta ai cittadini termolesi e ceduta in comodato d’uso gratuito a romeni, polacchi, ubriachi, accattoni, senza tetto eccetera eccetera…

  5. x tutti i consiglieri comunali
    Se non l’avete saputo già vi riferisco la notizia di oggi:
    ” Lite fra stranieri in via d’Italia, aggredita e picchiata selvaggiamente una donna “
    La scena di violenza si è verificata nel tardo pomeriggio di venerdì 31 agosto nel parchetto che da tempo ospita un bivacco di stranieri. Secondo diversi testimoni, un romeno di corporatura robusta ha aggredito con calci e pugni una giovane connazionale. Un residente, scioccato da quella scena, ha chiamato i carabinieri, ma l’autore del pestaggio è fuggito.
    NON PENSATE DI DOVER DISCUTERE E NON SOLO DISCUTERE DI QUESTO EPISODIO? QUALI SONO LE INIZIATIVE CONCRETE DA METTERE IN CAMPO PER PREVENIRE QUESTI EPISODI?
    SUL PROBLEMA DELLA SICUREZZA DEI CITTADINI TERMOLESI E DEL CONTROLLO DEL TERRITORIO NESSUNO SI TIRI INDIETRO.
    LASCIATE STARE LE SOLITE POLEMICHE FRA MAGGIORANZA ED OPPOSIZIONE E TROVATE, CON SENSO DI RESPONSABILTA’ BIPARTISAN, SOLUZIONI IMMEDIATE E CONCRETE PER RISOLVERE QUESTO CRESCENTE FENOMENO CHE PENALIZZA LA NOSTRA CITTA’ ED I SUOI ABITANTI.

  6. CI RIVEDIAMO ALLE PROSSIME ELEZIONI (SPERANDO CHE SIANO PRIMA DEL TEMPO)
    DEMAGOGIA (dal dizionario della lingua Italiana) 1_Degenerazione della democrazia che antepone i desideri e le aspirazioni delle masse al bene dello Stato (in questo caso del paese); 2_Propaganda politica che illude le masse con false promesse, allo scopo di raccogliere consensi, voti e conservare il potere.

    N.B.Tanto il lavoro non c’è neanche se lo promettere in cambio di voti!!!