I regatanti durante le prove
TERMOLI _ Fervono i preparativi a Termoli per la prima Regata storica di San Basso in programma il 4 agosto a Rio-Vivo a Termoli, prima edizione di una manifestazione storico-culturale curata dalla Lega Navale di Termoli, presieduta da Gerardo Covella. Si tratta di una imponente rievocazione storica fortemente voluta da Covella che ripercorre le gare dei pescatori in voga a Termoli negli anni ’50 allorquando i marittimi tra loro regatavano ed il vincitore aveva l’onore di portare in spalla il Santo Patrono della città.
Una tradizione che in quest’ultimo ventennio era stata abbandonata e che ora è tornata a vivere grazie alla Lega Navale. “Praticamente abbiamo scavato nella memoria storica di Termoli e dei termolesi _ ha dichiarato il Presidente Gerardo Covella _ e così si è pensato di raggruppare le parocchie della città riscendo in questo modo ad organizzare ben 11 squadre con 10 vogatori ed un timoniere a testa. Dunque sono 9 parrocchie e due santuari: Madonna delle Grazie e Santa Maria in Valentino (Madonna a lungo)”.

Ogni parrocchia sarà rappresentata da un’imbarcazione ed il “team” vincitore avrà come premio il Gonfalone con la scritta Palio di San Basso che sarà rimesso in ballo l’anno successivo.

La Lega navale termolese ha invitato a prendere parte alla manifestazione le Repubbliche marinare d’Italia ed Amalfi, una delle più rappresentantive e vicine alla storia di Termoli, ha accettato di partecipare.

Gli abbinamenti delle parrocchie alle squadre:
S. Antonio ARDO’ Luigi
S. Timoteo MARTELLA Basso
Gesù Crocifisso SCIARRETTA Antonello
Sacro Cuore di Gesù D’ONOFRIO Beniamino
S. Francesco d’Assisi MENNO Dino
S. Maria degli Angeli GIROTTI Valerio
Maria S.S. M. CARMELO FORTUNATO Domezio
S.S. Pietro e Paolo MENADEO Lino
Cattedrale DE GREGORIO Francesco
Madonna a Lungo CASTRIOTTA Antonio
Madonna delle Grazie RECCHI Maretto

Amalfi ha uno stretto legale con Termoli _ ha spiegato Covella _. Nel Duomo della nostra città sono state trovate delle tracce di un’antica famiglia di Ravello: gli Alfano che erano dei ricchi commercianti ed erano soliti usare il Borgo medievale di Termoli come punto di snodo  verso Costantinopoli. Nella Basilica di Amalfi, invece, sono state trovate tracce di famiglie termolesi. Su questo aspetto storico ci sarà un convegno che avrà come relatore  l’architetto Di Pietrantonio che terrà un approfondimento storico sui legami tra Termoli e Costantinopoli e con Amalfi”.

La prima regata storica sarà arricchita da oltre 30 figuranti in abiti medioevali mentre sono 121 i giovani che si cimenteranno a colpi di remi nella  competizione nello specchio d’acqua di Rio-Vivo Marinelle. La Lega Navale, inoltre, è stata invitata a partecipare alla Regata dell’Adriatico il prossimo anno. I due migliori equipaggi della Regata di San Basso prenderanno parte alla manifestazione.

Non è stato facile organizzare una manifestazione del genere _ ha detto Covella _ ma ce l’abbiamo fatta. Ringrazio l’Istituto Tecnico Nautico Tiberio di Termoli che ha messo a disposizione 2 lance in legno, gli amici che si sono impegnati con me in questa avventura: Antonio Gianquitto, Ezio Lanzone, Landolfi e tutti coloro che hanno collaborato”.


 

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