Erminia Gatti
TERMOLI _ “Esprimo la mia solidarietà ad Emanuela LAttanzi, ex-assessore all’Ambiente del comune di Termoli, che il Sindaco Di Brino ha minacciato di querela per le affermazioni rese in merito ai disservizi nella raccolta differenziata. Non è un mistero che io stessa abbia sollevato dubbi e talvolta critiche alla passata amminsitrazione, rispetto alle modalità con cui si è introdotto e realizzato il servizio di porta a porta in città. Ma non è un mistero neppure che l’immondizia sia stata il cavallo di battaglia dell’attuale sindaco, che ha capitalizzato lo scontento e le difficoltà dei cittadini per promettere immediate soluzioni e miracolosi cambi di marcia: è sotto gi occhi di tutti che Termoli è più sporca che mai.

E’ sotto gli occhi di tutti che l’estate appena trascorsa abbia registrato picchi di indecenza che avrebbero dovuto allarmare l’amministrazione di una città che si fregia della bandiera blu e vorrebbe fare del turismo un risorsa reale. Affrontare la stagione estiva, con tutte le sue criticità, tra l’altro prevedibili e quindi non certo straordinarie, con il lassismo di quest’amministrazione, è un fatto serio, che non si può più liquidare con “tutta colpa degli ex-amministratori”.

Il tavolo urgente proposto solo in questi giorni con la Team avrebbe dovuto essere inserito nell’agenda delle priorità: quell’incontro avrebbe potuto e dovuto essere promosso prima dell’estate, non quando la situazione è ormai esplosa. Mi sembra che Di Brino fosse residente a Termoli anche prima di fare il sindaco, e che da consigliere di opposizione ben avrebbe potuto studiare, denunciare, proporre di emendare, gli atti che oggi critica come se li vedesse per la prima volta. Ma senza guardare andare troppo lontano nel tempo, io stessa ho denunciato pubblicamente, in piena estate, il paradosso di un dipendente della Team che, nonostante l’obbligo di reintegro sul lavoro a seguito di un illegittimo licenziamento, continua a percepire lo stipendio senza prestare servizio, per scelta della ditta: cosa ha fatto il sindaco in merito, visto che sui giornali denuncia l’insufficiente numero dei dipendenti? Un’unità in più allo spazzamento, senza alcun aggravio di spese per il Comune, tanto per fare un banale esempio, non sarebbe forse stata utile?

Di Brino se la prende con l’ex assessore Lattanzi e la passata amministrazione per difendere il suo assessore Leone, dimenticando forse che Leone era il presidente della Commissione ambiente, nell’amministrazione Greco. Tutto questo ha semplicemente dell’incredibile. Sono sinceramente preoccupata per la deriva del sindaco, che vorrebbe si facesse o dicesse soltanto ciò che più gli aggrada, dalla sanità, agli equilibri politici, all’ambiente. Bisogna temere di parlare, di dissentire, di fornire dati per una discussione matura, a Termoli? Ebbene, io sono d’accordo con Emanuela Lattanzi: ci sono state negligenze nell’affrontare l’organizzazione e la gestione del servizio di raccolta differenziata. Di Brino ora quereli anche me.”

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11 Commenti

  1. Immondizia
    Come al solito se le cantano fra loro chi piu chi meno ma il risultato non cambia, si rimane sconcertati quando si prendono le difese di chi ha portato una cosa semplice (raccogliere l’immondizia differenziandola)in qualcosa di macchinoso, complicato, inguardabile e sporco, la LATTANZI PER PUDORE, dovrebbe fare un viaggio a sue spese dall’altra parte del continente in modo da far riposare i nostri occhi stanchi e andare in pensione per incapacità, ma e così difficile guardare in casa di altri comuni dove la raccolta differenziata funziona con un pò di umiltà si può sistemare il tutto e in tempi non biblici e questo lo dovrebbe fare l’attuale giunta su un po di buona volontà e un bagno di umiltà, poi la sig.ra Gatti e meno male che studia ed e preparata, ma mi domando si può difendere il non difendibile (LATTANZI), EVITIAMO ALTRI TAVOLI E TAVOLINI CHE è SOLO TEMPO PERSO ED ULTERIORI COSTI PER NOI CITTADINI. SALUTI
    forza a lavoro diamoci una mossa

  2. per erminia gatti
    attenzione cara erminia, non sempre è positivo scrivere sempre e comunque sui giornali. la lattanzi può avere anche avuto l’incombena della differenziata, ma non significa che l’abbia saputa fare funzionare. no devi criticare solo perchè è il centrodestra che dice qualcosa, non cadere nella trappola degli altri della minoranza al comune di etrmolie non ti fare prendere dalla voglia di apparire per forza. non è questa la buona politica. ogni tanto il silenzio è d’oro.

  3. da ex dipendente
    da parte mia penso che l’ex dipendente per il momento se la spassa proprio con i soldi di qualcuno,comunque per mettere i puntini sugli i st’a situazione si profila oggi come un anno fà con l’ex amministrazione ,con l’assessore Lattanzi per cui Leone – Lattanzi 1-1 la partita è pari.quando qualcuno si stanchera allora l’ex tornerà a lavoro e dovra sudarsi lo stipendio.ma per ora s’alliscia € 2.000,00 al mese senza muovere dito.vi pare bello questo con i nostri soldi????

  4. Siamo alle solite, se uno parla e si deve candidare, se non parla e’ che l’opposizione non c’è. se non mi ricordo male la gatti ha menato non poco sulla passata amministrazione, però se siamo arrivati al punto che non si puó manco più parlare perché’ finisce a querele secondo me ha fatto bene a dare solidarietà alla lattanzi. tanto l’ultima parola è sempre degli elettori, se oggi l’ex assessora non è rientrata nemmeno consigliere il motivo è abbastanza scontato, o no? io invece vorrei capire non hanno parlato i “suoi”, coda di paglia??

  5. a munnezz.
    L’amministrazione Greco ha introdotto a Termoli un modo nuovo di raccolta dell’immondizia. In breve tempo ha ottenuto ottimi risultati e ha dovuto affrontare pesanti resistenze non solo da piccola parte della popolazione che non voleva adeguarsi alle nuove regole, ma anche e soprattutto da parte di politici politicanti e politichicchi che hanno fatto di tutto per impedire che il nuovo modo di raccolta funzionasse. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: città VRETTA come non mai. Di Brino ha finalmente la fascia tricolore e se è un vero termolese è ora che lo dimostri.

  6. x erminia gatti
    Fermati un attimo a riflettere. Concedici e concediti una pausa. Troppi interventi possono vanificare tante buone ragioni e possono provocare overdose di “protagonismo”.
    Per la differenziata c’è un obiettivo intervento del dottor Totaro che spiega bene, molto bene, come stanno i fatti…Prima di difendere la Lattanzi bisognerebbe sentire la cittadinanza che la condanna senza appello così come non è soddisfatta della nuova gestione Di Brino.

  7. x giuvan tramez
    Penso che le cose vanno raccontate con più imparzialità.L’amministrazione Greco, CHE IO HO VOTATO, ha fatto bene ad introdurre a Termoli un modo nuovo di raccolta dell’immondizia. In breve tempo ha ottenuto risultati buoni (definirli ottimi è pura propaganda) e sicuramente ha dovuto affrontare pesanti resistenze non solo da una parte della popolazione che obiettivamente non si può e deve definire piccola. Il nuovo sistema di raccolta ha trovato tantissime resistenze sia da parte di chi non voleva adeguarsi alle nuove regole sia da parte di chi ha inutilmente rappresentato e documentato delle criticità naturali del nuovo sistema. E’ vero che i consiglieri di opposizione hanno cavalcato la protesta sfruttando il malcontento generale ma sicuramente non hanno fatto di tutto per impedire che il nuovo modo di raccolta funzionasse.
    LA VERA COLPA DEL MANCATO SUCCESSO DELLA DIFFERENZIATA A TERMOLI E’ DOVUTA, A MIO AVVISO, AL FATTO CHE NON SI E’ DATO ASCOLTO ALLE PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO VENUTE DAI CITTADINI, DAI COMITATI CIVICI E DAI RAPPRESENTANTI DI CATEGORIE.
    I risultati sono sotto gli occhi di tutti: città VRETTA sia durante la giunta Greco che durante l’attuale. Di Brino ha ereditato questa situazione ma finora oltre a non essere riuscito a sanarla non ha capito che la stessa può diventare la causa delle sue prossime sconfitte politiche.