TERMOLI _ Raffica di multe a bar, ristoranti e lidi della costa molisana da parte dei Nas di Campobasso, Aserm di Termoli, Guardia di Finanza e Vigili urbani del litorale. In vista del ferragosto si sono scatenati gli accertamenti del Nucleo Antisofisticazione del capoluogo molisano, le verifiche fiscali dei finanzieri nelle attività dislocate sul litorale, con particolare riferimento a Termoli e Campomarino Lido, degli ispettori d’igiene e degli stessi agenti municipali. E ieri mattina sul lungomare di Campomarino sono stati proprio i vigili coordinati dal Comandante Vincenzo Glave a far scattare un verbale da 1032 euro a carico di un venditore ambulante di pesce. L’uomo proponeva varie tipologie di pescato ai villeggianti in spiaggia e numerosi passanti sul lungomare.

A seguito di accertamenti sulla qualità del prodotto ittico proposto, gli agenti si sono subito resi conto che si trattava di pesce congelato e non fresco come urlato dall’ambulante. A questo punto è scattato il sequestro dell’intera bancarella con tutto il pescato, ammontante a vari chili ed al venditore non è stata risparmiata la multa da 1032 euro che servirà a “rinfrescargli” le idee circa la vendita vietata di prodotti alimentari come il pesce congelato soprattutto se spacciato per appena pescato. Gli stessi vigili hanno avviato indagini su furti perpetrati in questi giorni nelle varie residenze del Lido in pieno giorno. Molti anche i verbali “piovuti” a carico di gestori di bar e ristoranti per mancanza di scontrini fiscali. Un periodo di “lacrime e sangue” per i titolari di attività non perfettamente in regola.

I controlli sono raddoppiati ed i verbali sono sempre più “salati”. Per alcuni esercizi pubblici è stata proposta anche la chiusura da parte dei Nas. In questi giorni anche gli stabilimenti balneari sono finiti nel mirino. Diverse squadre tra Nas ed operatori Asrem, come ogni anno, poco prima del ferragosto, hanno fatto il loro ingresso a sorpresa dirigendosi subito nelle cucine dei locali. Nella maggior parte dei casi, le aree utilizzare per la preparazione delle pietanze hanno lasciato molto a desiderare. In particolare sono state 45 le ispezioni messe a segno dai Nas che hanno riscontrato diverse irregolarità. A fare la parte da leone in questo ambito, il Lido di Campomarino.

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa