Riqualificazione Rio-Vivo Marinelle: mozione urgente dei Consiglieri di Minoranza. Di Brino: “Perchè si è preferito il box per Camper e quanti soldi sono stati spesi”

TERMOLI _ I Consiglieri comunali di minoranza hanno presentato oggi una interpellanza urgente in Comune inerente la riqualificazione di Rio-Vivo Marinelle. “Premesso che con delibera Cipe 170/03 è stato assegnato al Comune di Termoli un finanziamento pari a 1 milione e 200 mila euro per il recupero naturalistico ed ambientale dell’area marinelle, Considerato che la Giunta Greco con delibera 41 del 7.02.08 ha ritenuto di utilizzare tale finanziamento per la realizzazione di un parcheggio per Camper nell’area di Rio-Vivo con distrazione dei fondi vincolati per l’uso e la destinazione territoriale, Atteso che a seguito dell’ultima perturbazione atmosferica l’area camper realizzata è stata parzialmente ricoperta da pietrisco e materiale di risulta, dimostrando che il sito è a rischio mareggiate, Considerato che l’intera zona di Rio-Vivo è risultata alluvionata e che annualmente il maltempo mette a grave rischio l’intera costa, Visto che si è già proceduto al collaudo finale dell’opera e che il parcheggio è ad oggi abbandonato e le strutture sono già fortemente compromesse, tutto ciò premesso: si interpella il Sindaco e l’Assessore ai lavori pubblici per conoscere le ragioni per cui si è proceduto a distrarre fondi destinati alla riqualificazione di Marinelle.

I costi complessivi sostenuti per la realizzazione del parcheggio per camper e se in corso d’opera per precedenti mareggiate, sono state utilizzate somme per implementare la scogliera a difesa dell’area; 
le risultanze dello studio idrogeologico effettuato in corso di progettazione dell’opera, attesa la criticità del sito;
quali decisioni intende assumere l’Amministrazione rispetto alle problematiche esposte.

I Consiglieri: Antonio Di Brino (primo firmatario)
Vincenzo Aufiero, Giuseppe Spezzano, Ennio De Felice, Bruno Verini, Francesco Roberti, Agostino De Fenza, Fernanda De Guglielmo, Michele Cocomazzi, Oreste Campopiano, Alberto Montano, Antonio Malerba