Di Labbio in conferenza stampa
TERMOLI – Gli impiegati dell’Ufficio del Lavoro di Termoli, in tutto 46 persone, precari da 10 anni a 750 euro al mese, sono a rischio. Il loro contratto scade il primo aprile prossimo e la Regione fa orecchie da mercante alle continue sollecitazioni dell’Assessore provinciale al ramo Alessandro Di Labbio circa l’impegno di fondi per la proroga dei contratti.

Oggi, Di Labbio, stanco dei prolungati silenzi dell’Assessorato regionale al lavoro sulla problematica, ha tenuto una conferenza stampa nell’uffico dell’impiego di Termoli annunciando un sit-in la prossima settimana davanti la Regione qualora non si dovesse sbloccare la vertenza dei precari. 

“Petraroia si attivi in maniera veloce per dare futuro a questi contrattasti ed a questo ufficio del lavoro – ha commentato Di Labbio -. Dal 1 aprile non siamo piu’ in grado di erogare i servizi che oggi forniamo ai tanti disoccupati che ogni giorno si rivolgono agli operatori per trovare un’occupazione. La situazione e’ drammatica”.

I dipendenti fissi sono 40 mentre i contrattasti 46 per cui un loro allontanamento determinerebbe quasi la paralisi del servizio. “C’e’ gente da 10 anni – ha detto ancora l’assessore -. Questi ragazzi vivono una precarietà non più’ tollerabile e devono anche essere di conforto a gente che ha problemi di lavoro. Personalmente non ho intenzione di dire a questi giovani, nemmeno se fossi costretto: ragazzi tutti a casa”.

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