TRIVENTO _ Riunione interessante, partecipata e ricca di spunti di riflessione quella organizzata a Trivento nella serata di sabato 11 giugno che ha visto riunirti il folto gruppo degli “Unionisti” Molisani ed Abruzzesi. Erano presenti rappresentanti delle associazioni professionali, dei piccoli e medi imprenditori delle organizzazioni sociali, sindacali, politiche e culturali. Sono stati esaminati i vari aspetti politici economici e sociali che spingono inevitabilmente ad aggregare piccole e medie regioni per poter gestire opportunamente le risorse europee a partire dal 2014, ma, e sopratutto, per ridurre i disastrosi effetti del federalismo fiscale che costringono le piccole comunità a sopportare il costo gravoso dei servizi e del mastodontico apparato politico territoriale.

Vari interventi hanno richiamato gli studi fatti sulle macro-regioni ed in particolare sulla macro regione adriatica e dei numerosi vantaggi che una aggregazione o fusione possa arrecare ai cittadini, al territorio, alle infrastrutture. E’ stato richiamato il pensiero di Federico II che a suo tempo aveva individuato con il nome di “Marca Adriatica” quella macro area che oggi corrisponde alle regioni Marche, Abruzzo e Molise vedendo in essa un forte propulsore economico e commerciale anche nei riguardi delle zone di oltre Adriatico. A fine serata i presenti hanno assunto l’impegno a riportare gli esiti del dibattito alle associazioni e alle istituzione dei territori di riferimento in vista di seminario interregionale tra settembre ed ottobre.

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