TERMOLI _ Ho urgente necessità di sapere quali sono le intenzioni della MOMENTIVE di Termoli nei MIEI RIGUARDI a seguito del nuovo assetto societario e dopo l’insediamento della nuova dirigenza. Questo non tanto per soddisfare una mia latente curiosità, ma sopratutto per predisporre i future iniziative legali volte ad ottenere il riconoscimento concreto del mio diritto ribadito dalla Corte di Appello di Campobasso, a seguito della sentenza N° 688/2009 del 11.12.2010, che CONDANNAVA la MOMENTIVE a “…reintegrare il Sig. Pano Roberto al suo posto di lavoro e a corrispondergli il risarcimento del danno mediante pagamento delle retribuzioni globali di fatto dal giorno del licenziamento alla detta reintegrazione, con interessi e rivalutazione monetaria dalla maturazione dei singoli ratei al soddisfo e con regolarizzazione della relativa posizione previdenziale e assistenziale”.

In pratica, ho necessità di sapere se intendono rispettare le LEGGI DELLA REPUBBLICA ITALIANA e le SENTENZE DEI TRIBUNALI ITALIANI; o se invece intendono perseverare nella loro illegittima condotta. Questo perché dopo aver fatto notizia e scalpore sugli organi di stampa locali e dopo aver scritto alla Prefettura di Campobasso, se la MOMENTIVE intende continuare a non riconoscere i miei sacrosanti DIRITTI, mi vedrò costretto a rivolgermi agli organi di stampa nazionali, alle trasmissioni radio e televisive a livello nazionale, al Presidente della Repubblica Italiana, al Consiglio Superiore della magistratura, alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, e a qualsiasi altra autorità mi viene in mente.

Non per ultimo, non escludo la possibilità di attuare qualche altra forma di protesta estrema, compreso l’incatenarmi ai cancelli della “nostra” inadempiente azienda. Per dovere di cronaca, elenco le azioni ESECUTIVE fatte contro la Momentive a seguito della sentenza a me favorevole; fatte per avere quanto di mia spettanza: 
1) Pignoramento presso terzi, e cioè presso i maggiori istituti di credito della zona: Non ho trovato niente (non hanno niente…operai e fornitori li pagano a chiacchiere?) 
2) Pignoramento presso terzi, e cioè presso i presunti distributori, nonché clienti, della Momentive: le specialità chimiche, sebbene prodotte a Termoli, vengono distribuite da consociate sparse sul territorio europeo; pertanto, sulla carta, risulta che a Termoli non vendono niente (hanno uno stabilimento in marcia per hobby? Per sport? Per passatempo?) 
3) Pignoramento presso terzi, e cioè ulteriore pignoramento ad altri istituti di credito e presso le Poste centrali. 
4) Pignoramento mobiliare all’interno dell’azienda per beni mobili pari a 150.000 euro circa (secondo stima fatta dall’azienda debitrice…ferrivecchi da rigattiere secondo una valutazione oggettiva!); di tali beni sarà effettuata vendita all’asta e pertanto mi toccherà ancora attendere…

*Roberto Pano

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2 Commenti

  1. Che arroganti
    Mi chiedo: ma queste benedette multinazionali, perché non rispettano le sentenze dei tribunali italiani? ma perché non le chiudono queste chimiche che inquinano, e che poi non rispettano le leggi italiane?