SaburroAntonioCAMPOMARINO – Leggendo il comunicato stampa del gruppo consiliare “Noi Campomarino” sulla questione immigrati, sono rimasto ancora una volta basito, e mi vengono in mente le parole della vecchia signora di Siracusa «al peggio non c’è mai fine». Premetto che mi sento in forte imbarazzo, nel rispondere a questo comunicato stampa, perché in questi anni di attività politica non mi sono mai permesso ne di offendere nessuno e tanto meno di stravolgere la realta’ delle cose e degli avvenimenti, ma di svolgere la mia attività politica, basandola solo su argomenti politici e cercare di trovare risoluzioni concrete per la cittadinanza di Campomarino.

 
Non riesco a capire effettivamente, il nesso tra un dibattito sull’immigrazione per un probabile arrivo di circa 200 migranti (e la TV la vedono tutti) e il concetto di omofobia e di razzismo, questo denota che siete a corto di risposte sull’argomento e cercate di distogliere l’attenzione sulla vostra mancanza offendendo e oltraggiando la mia persona con appellativi che sono lontani dal mio essere. Al Bando della Prefettura pubblicato a marzo del 2015(che permetteva alle strutture private di rispondere per dare ospitalità agli immigrati), hanno risposto due strutture turistiche di Campomarino che hanno dato disponibilità di ospitare circa 200 “migranti” cifra che per una Cittadina come la nostra e’ di impatto sociale non indifferente. Perché non avete avvisato la cittadinanza? se non fosse stato per me e per i miei colleghi di opposizione, unitamente dall’assessore provinciale Di labbio, la cittadinanza sarebbe rimasta all’oscuro. Questo e’ il vostro modo di considerare i cittadini? Cari amici di “Noi Campomarino”, nessuno vuole cavalcare l’onda del malcontento, voi sembrate come struzzi che mettono la testa sotto la sabbia per non vedere e affrontare i problemi che attanagliano Campomarino e che i nostri concittadini ci chiedono di affrontare e cercare di risolvere (l’immigrazione, l’imu sui terreni agricoli, l’imu sulle seconde case, la tassa e servizio sull’immondizia). Non conosco ancora la voce dei consiglieri di maggioranza (se non tramite qualche comunicato stampa), non conosco ancora idee e progetti messi in campo per lo sviluppo del Paese. Ora capisco e capiranno anche i nostri concittadini perché Campomarino e’ ferma e il degrado generale aumenta, se siete capaci di affermare cose che il sottoscritto non ha mai detto e condiviso.

Io non mi attribuisco e non ho la piu’ pallida intenzione di attribuirmi la paternita’ di una delibera che non ho votato, e ribadisco i motivi per cui non ho condiviso e votato contro la delibera: 1) Non avete difeso adeguatamente il territorio di Campomarino stralciando dalla delibera la richiesta di eliminare le strutture ricettive della fascia costiera dai bandi della prefettura. Imposto dal Sindaco come condicio sine qua non del documento e mi chiedo il perche’. 2)Come si fa ad approvare un documento contraddittorio che lascia spazi ad eventuali arrivi, e cito dal documento: si chiede al governo di sospendere tutte le iniziative in merito all’arrivo degli immigrati sul territorio di Campomarino per poi chiedere al governo di posticipare al mese di settembre 2015 l’arrivo degli immigrati….penso che in voi regni un po di confusione….. In data 19 maggio 2015 il sindaco Cammilleri dichiarava: “non siamo contrari all’accoglienza e alla solidarietà, e se gruppi migranti arriveranno, ci auguriamo che tutto avvenga senza condizionare il quieto vivere civile e la quiete della nostra comunità”.

E allora, visto che il Sindaco non era contrario all’accoglienza, perchè non ha aderito a un progetto Sprar (sistema per richiedenti asilo rifugiati) in modo tale da gestire direttamente tutta la fase successiva all’ ospitalità? Questo progetto avrebbe dato la possibilità di gestire un numero esiguo di immigranti ai quali sarebbe stato possibile dare DIGNITOSA qualità di vita. L’ invito dell’Assessore Regionale Michele Petraroia del 11/09/2013 era indirizzato a tutti i comuni Molisani (quindi anche Campomarino) per un incontro sui progetti Sprar al fine di confrontarsi sul tema con i Comuni interessati ed avanzare proposte e valutare insieme progetti definiti. Perchè il Sindaco non si è adoperato già da subito per cercare la soluzione meno impattante per la nostra comunità? Come troppo spesso accade, il nostro caro Sindaco arriva sempre in ritardo e cerca solo successivamente, tramite TV e comunicati stampa, di mettere una pezza.

E allora, mi assumo una sola paternita’ quella del voto contrario al vostro documento contraddittorio cosi’ impostato e voluto dal Sindaco e dal Presidente del Consiglio,e mi chiedo dell’assenza dell’Assessore alle politiche sociali durante la stesura del documento, considerato che si trattava di argomento inerente al suo assessorato. Ho evitato, di alzare la polemica sull’orario del consiglio e sulla poca pubblicità fatta per esso (assenza di manifesti in paese), ricordando che, soprattutto in questo periodo, la gente lavora e pochi utilizzano Facebook. Siete voi che fate nascere il dubbio sulla reale vostra volontà di far partecipare la popolazione e il vostro reale amore per il paese.

Antonio Saburro
Consigliere Comunale

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