TERMOLI _ Come ormai ben noto a tutti, anche quest’anno entreranno in ruolo nella Scuola altri 21.000 insegnanti circa (circa 120 per il Molise). E’ il risultato di un’azione sindacale seria e credibile condotta in ambito nazionale con tenacia, convinzione ed insistenza dalla Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda, al di là delle sterili polemiche e spesso inutili contestazioni. Si è riusciti ad ottenere, in sostanza, continuità al piano triennale di assunzioni varato lo scorso anno grazie alle intese sindacali del 04 agosto 2011. Intesa non sottoscritta dalla FLC CGIL! Un risultato ottenuto ancora più apprezzabile considerato il contesto difficile che il Paese sta vivendo; a renderlo possibile è stato ancora una volta un’azione sindacale (SENZA LA FLC CGIL) condotta con serietà su obiettivi chiari e credibili. È nota la risposta attribuita a Gesù nei vangeli sinottici: “Date a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio”.

Eppure nel Molise, seppur piccolo, sono presenti soggetti che pensano di essere allo stesso tempo Cesare e Dio, per cui tutto è dovuto loro, anche quando la realtà dei fatti li sbugiarda. Nel caso specifico ci riferiamo all’onnipotenza del Prof. Dott. Sergio Sorella, nella sua qualità di Segretario della FLC CGIL. Neanche conclusa la riunione al Ministero che, per magia, il Segretario SORELLA (SS), a colpi di grancassa e con la consueta sicumera, dà immediata notizia alla stampa molisana rivendicando al proprio sindacato il merito delle assunzioni dei docenti, negando l’evidenza dei fatti e soprattutto affermando che nel Molise erano state previste 172 assunzioni ma ‘ahimè’ ce ne danno solo 120! (!!!!!) Poi nel comunicato alle scuole egli si attribuisce ben 150 ricorsi, che diventano poi 300 sugli organi di stampa: pensa di essere proprio come quel Tale che moltiplicò pani e pesci.

Purtroppo il Molise ha una stampa che diffonde in maniera acritica amenità e corbellerie, mentre non pubblica mai notizie veritiere solo perchè provengono da sindacati che, invece di usare rulli di tamburo, squilli di trombe e alchimie verbali, siedono giudiziosamente ai tavoli contrattuali risolvendo -anche in questi difficili momenti e nel miglior modo possibile- i problemi del personale della scuola. Quindi onestà intellettuale vuole che venga ripristinata la verità e smascherata la falsità, per restituire a Cesare quel che è di Cesare… Ovviamente, se si ritiene ormai certo che la causa di tutto ciò sia da attribuire alle temperature di stagione –troppo calde/troppo fredde (vedi neve!)- allora è una vera e propria GRAVE PATOLOGIA che dovrà essere attentamente curata.

CISL Scuola Domenico Mastrogiuseppe
UIL Scuola Ferdinando A. Mancini
SNALS Conf.S.A.L. Vittorio Maj
GILDA – UNAMS Michele Paduano

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