TERMOLI – Il cammino decisivo per ammodernare il nostro Paese non può essere messo in discussione dall’atteggiamento inescusabile e inspiegabile di un gruppo di senatori del Partito democratico che evidentemente pensano di essere stati eletti per salvaguardare le proprie guarentigie parlamentari e non di mettersi al servizio della collettività”. L’onorevole molisana del Pd Laura Venittelli non lesina giudizi severi nei confronti di quei 14 colleghi di Palazzo Madama che nelle scorse ore si sono autosospesi perché dichiaratisi in dissenso con l’operato del premier Matteo Renzi.
“Il nostro presidente del consiglio e segretario deve tirare dritto per la sua strada, sapendo di poter contare su quella larga parte di Partito democratico che l’ha legittimato alle Primarie dicembrine e suggellato dai milioni di voti avuti alle europee. Non si ottiene un consenso di quasi il 41% con messaggi o azioni sbagliate, ma solo quando la cittadinanza premia il coraggio delle proprie scelte”.