Il sistema, che prevede la copertura dell’intera costa italiana, opera mediante integrazione di dati provenienti da sensori radar e radiogoniometrici, sistemi di gestione portuali, sistemi per lo scambio di informazioni audio/dati, centri di rilevamento metereologici e talecamere ed è strutturato su tre livelli gerarchico-funzionali (un VTS Centrale presso la Centrale Operativa delle Comando Generale delle Capitanerie di Porto, VTS di area e VTS locali). Esso è attualmente presente presso i porti aventi maggior traffico marittimo. I centri più vicini a Termoli sono quelli di Vieste (VTS locale) e Bari (VTS di area).
Importante sistema a diposizione della sala operativa della Capitaneria di Termoli è invece l’AIS (Automatic Identification System), tramite il quale vengono ricevute in tempo reale le principali informazioni da parte delle navi mercantili in navigazione, ovvero posizione, rotta, velocità, tipologia di carico a bordo, dimensioni, pescaggio e porto di destinazione. Il sistema è stato previsto a livello internazionale dalla Convenzione SOLAS (Safety of Life at Sea) ed a livello comunitario dalla direttiva 159/2002 recepita con D.Lgs 196/05.
Si tratta di un dispositivo radio in banda VHF che trasmette in automatico, il quale è installato a bordo di tutte le navi passeggeri e delle navi da carico superiori a 300 tonnellate in navigazione internazionale/500 in navigazione nazionale La Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Termoli, che è presidiata 24 ore su 24, dispone inoltre di diverse linee telefoniche e di apparati radio sia in banda VHF che HF, utilizzati cioè per comunicazioni sia a breve che a lunga distanza. Per segnalazioni inerenti emergenze in mare oramai noto è il numero blu 1530.
