CAMPOMARINO _ Violenza sessuale di gruppo: arrivano le assoluzioni ed il perdono giudiziario del Tribunale dei minori di Campobasso. All’indomani dei 7 giovani usciti fuori dal procedimento giudiziario grazie al recupero sociale della “messa in prova”, si definisce la scabrosa vicenda anche per gli altri tre imputati nel processo per lo stupro collettivo. Due dei minori di Campomarino sono stati prosciolti mentre per un terzo è scattato il “perdono”. In totale sono 11 i “teen-agers” coinvolti. Il primo ad uscire, nel 2010, è stato un giovane del centro rivierasco scagionato dalle stesse “vittime”, 4 ragazze sedicenni anch’esse residenti a Campomarino. I fatti sono accaduti all’imbrunire e si sono ripetuti per due anni: dal 2007 al 2009.

Il gruppo di 11 ragazzi, quasi tutti diciassettenni è riuscito a stuprare 4 ragazze in vari posti, per lo più in luoghi aperti quali giardini pubblici e vicino terminal bus, ed in vari modi. Per una quattordicenne, in particolare, una delle serate “incriminate” si è trasformata in un vero e proprio incubo, nottata che resterà impressa per sempre nella sua mente e nel suo cuore di ragazzina, giovanissima eppure già disillusa dalla vita, imprigionata in paure difficili da gettarsi alle spalle, archiviare, dimenticare. Ieri, intanto, il Tribunale dei Minori di Campobasso, a conclusione di una serie di udienze dibattimentali, ha assolto due dei tre minori imputati. Altri sette giovani erano stati ammessi al periodo di prova di otto mesi, nel corso dei quali i loro comportamenti sono stati monitorati dall’autorita’ giudiziaria.

Le quattro ragazze denunciarono l’accaduto alle forze dell’ordine tramite i genitori, letteralmente sconvolti. I difensori dei giovani, i penalisti Luigi Greco, Roberto D’Aloisio, Rosario De Cesare e Moretti, nel corso di un’altra udienza discussa davanti al Tribunale avevano sottolineato l’insufficienza di indizi a carico del “branco”.

Il Pm della Procura dei minori aveva, invece, chiesto l’arresto ed il recupero in istituto. Il Giudice decise di lasciare in libertà i ragazzi che ora sono usciti completamente dal “brutto guaio” che li aveva visti protagonisti. Soddisfazione è stata espressa dai loro legali di fiducia. Se da un lato il procedimento è finito, dall’altro per le giovanissime campomarinesi il ricordo di quanto accaduto le accompagnerà per sempre.

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa

12 Commenti

  1. per Silent
    Assolti per insufficienza di indizi significa che non è stato possibile raccogliere prove o testimonianze per formulare un accusa o un assoluzione pertanto se ne deduce caro Silent che troppi hanno taciuto altro che chiacchiere. Resta comunque una vicenda molto squallida, e ancor più squallido l’atteggiamento di chi tende a minimizzare. Triste dover constatare che dei ragazzotti incapaci di controllare i propri ormoni , al punto di esercitare la ginnastica più antica del mondo in GRUPPO, si sentano giustificati nei loro comportamenti da genitori che si nascondono dietro alla scusa anch’essa più antica del mondo, quella della presunta provocazione contando sul silenzio e sull’omertà per uscirne impuniti. Si dimentica che l’accusa era di stupro di gruppo . Se fossi il padre di una delle ragazze forse non saprei come comportami ma se avessi un figlio maschio che pratica sesso di gruppo sarei ancor più sconvolto!

  2. Non deve sfuggire a nessuno che 7 dei ragazzi coinvolti hanno ammesso l’addebito e hanno chiesto ed ottenuto la messa alla prova , istituto previsto dalla legge per i minori. All’esito dell’avvenuta messa alla prova che ha dato esito positivo, il reato comesso e’ stato dihiarato estinto, ma cio’ non significa che il reato non era stato comesso. Per gli altri 4 che hanno affrontato il precesso, uno ha chiesto la messa alla prova che e’ ancora in corso e i cui esiti dovranno essere riscontrati dal tribunale. Per i restanti tre ragazzi , dopo una lunga istruttoria nel corso della quale sono state sentite anche le regazze, per due e’ stata pronunciata assoluazione piena per non aver commesso il fatto; il terzo e’ stato assolto da alcuni reati, perche” il fatto non sussiste,mentre e’ stato riconosciuto colpevole di violenza sessuale, limitatamente ad un solo episodio, ma gli e’ stato concesso il perdono giudiziale.

  3. non per gioco
    bravo ciccio formaggio ottimi chiarimenti, sai..ti voglio raccontare una storia! Ho una figlia di ? anni(minorenne) e risiedo a campomarino, ora comincia a chiedermi di uscire la sera perchè è estate, perchè le amichette escono e lei rimane da sola davanti casa, io non le ho dato il permesso e sono stata assalita dal panico piu’totale quando ho sentito nominare 3 dei ragazzi “del branco”(mentre parlava con l’amica).Ho cominciato subito a fare domande, anche perchè i rag.sono MOLTO piu’ grandi di loro,la risposta? :” ci hanno chiesto di uscire a me e alle mie amiche!” io non voglio condannare nessuno, me ne guardo bene dal giudicare ma,ammetto ho paura e non ho saputo mascherare le mie emozioni.

  4. …………
    Io penso che la giustizia abbia fatto il suo corso,percui se sono colpevoli è giusto che paghino,ma se non lo sono è altrettanto giusto che non paghino e non vengano additati soprattutto.Inoltre le persone poco informate sono pregate anche di non dire falsità,grazie…

  5. Prego sig.Riccio
    Dal suo commento devo dedurre che lei è ben informato sui fatti. Io, per mia fortuna, non lo sono in quanto i miei figli non sono stati coinvolti, ne come vittime ne come autori, ma dall’articolo risulta che le ragazze abbiano anche scagionato chi per errore era stato accusato. Le sue preoccupazioni sulla reputazione compromessa di questi ragazzi è lodevole in apparenza mentre mi pare in realtà un poco interessata e non ho letto , nel suo commento, una briciola di comprensione per le ragazze e questo mi fa pensare.Quante chiacchiere ho sentito al riguardo, quanti discorsi barbari e quante insinuazioni offensive sulla “reputazione” delle ragazze e queste, secondo lei, non sono chiacchiere ingiuste, non è ingiusto additare delle ragazze che hanno già subito violenza e umiliazioni??? E se invece fosse stata sua figlia?Ora viviamo in un piccolo paese e ci si conosce tutti, i ragazzi che hanno l’età dei nostri figli li abbiamo visti crescere. Hanno fatto l’asilo assieme, le elementari, hanno frequentato le stesse scuole medie. Abbiamo tollerato piccoli atti di prepotenza, abbiamo giustificato arroganze e qualche volta ci siamo visti costretti a lamentarcene sia con gli insegnanti che con il preside ma mai una volta che sia stato preso uno straccio di provvedimento per arginare “l’ESUBERANZA” di codesti bravi ragazzi. Ora Lei sa chi è stato condannato e chi (uno due??) assolto mentre a noi non è dato sapere pertanto , per non saper leggere e scrivere, vorrei evitare che mia figlia si possa trovare un domani lei sì ,additata e umiliata da tutto il paese come una poco di buono e l’unico modo per evitarlo è proibirle di frequentare i componenti di questo branco dando a lei delle spiegazioni. Sei poi questo significa che che chi è stato assolto debba subire ingiustamente una emarginazione me ne dispiace ma se a tempo debito l’innocente del gruppo avesse ricevuto la stessa proibizione forse ora non si troverebbe in questa spiacevole situazione. Quindi non se la prenda con le persone poco informate ma con chi i fatti li conosce bene.

  6. per la redazione di Mytermoli
    Vorrei far notare alla redazione che il titolo dell’articolo è forviante . Scrivere ASSOLTI equivale a innocenti mentre non è così. La messa in prova è uno strumento non per assolvere anzi, vorrebbe riparare le conseguenze del reato e a promuovere la conciliazione con la persona offesa dal reato e indurre il minore a prendere coscienza del significato del reato e promuovere l’avvio del processo di responsabilizzazione. Ora definire uno stupro di gruppo un brutto guaio, anche se “virgolettato” , significa lasciare spazio alla cultura dello stupro e rendere vano il tentativo di promuovere questo processo di responsabilizzazione.

  7. mha
    Come mai c’è scritto:”insufficenza di indizi a carico del branco”?Sono o non sono colpevoli?Se non ricordo male in articoli precedenti(potrei sbagliare) si diceva che erano filmate le violenze con i cell.