Galleria Fotografica, Termoli Vis Pesaro
TERMOLI – Serviva una vittoria al nuovo corso del Termoli targato Calarco, dopo le non convincenti prestazioni degli ultimi turni e vittoria è stata. Contro una Vis Pesaro venuta a cercare un risultato positivo l’undici di Casu ha sfoderato una prestazione diversa da quella delle ultime domeniche, anche se non pienamente coinvolgente e/o convincente. Tra le note positive senza dubbio Dimatera, giocatore che sembra in grado di prendere per mano la squadra e condurla sulla via della salvezza. Manca di sicuro l’amalgama, del resto è la prima gara che i nuovi innesti disputano, per cui esprimere un giudizio definitivo potrebbe apparire frettoloso. La fatica per salvarsi ci sarà, ma almeno, questa è l’impressione, non si correrà a vuoto. In attesa naturalmente di altri rinforzi. Debutto oggi anche per la nuova maglia degli adriatici, molto simile a quella della Roma, ma con pochissimo giallo.
Superando le note di….colore, parliamo della gara.
Non scatta nemmeno il primo minuto e il mobile Felici tenta di impensierire la retroguardia marchigiana, ottenendo un calcio d’angolo. Risponde la Vis con Bugaro, la cui conclusione da posizione decentrata va fuori bersaglio. Sembra scoppiettante l’inizio gara e pare far preludere ad un pomeriggio divertente. In realtà la gara sarà molto legata e di difficile interpretazione. Al 7’ è ancora Felici di testa costringe Teodorani ad una affannosa respinta. Per l’attaccante giallorosso un “peccato di fretta” visto che, essendo solo in area, avrebbe potuto optare per il tiro di piede. Ancora il Termoli in avanti all’11’. Romano cerca di trasformare una punizione, la difesa libera. Nuovo tentativo di Felici quattro minuti dopo, ancora la difesa pesarese intercetta. Bello il tentativo di Felici al 29’, colpo di testa in tuffo e pallone fuori di poco. Passano 60 secondi e sugli scudi sale Dimatera che in progressione carbonizza il suo marcatore ed entra in area, il suo tiro però vede attento Teodorani. A questo punto la gara va in stand-by e tutto lascia presagire un sonnolento finale di primo tempo. Al 43’ però a ravvivare il match ci pensano Evacuo e Russi che si fanno cacciare per presunte reciproche scorrettezze. Si chiude qui la prima frazione con un vantaggio ai punti del Termoli, poco efficace almeno fino ad ora ma decisamente più propositivo degli ospiti.Nella ripresa la musica cambia. Tutti si aspettano il forcing giallorosso ma ad avanzare il proprio baricentro è l’equipe pesarese. Labriola, al 50’, sfiora il palo. Al 53’ la punizione di De Iulis è telefonata e certamente non può impensierire Marconato. Si rivede il Termoli con Dimatera, la cui velenosa parabola su punizione non trova la porta. L’azione successiva, al 69’ fa scendere ghiaccioli lungo la schiena dei tifosi di casa. Marconato è costretto alla respinta da una deviazione all’interno dell’area e la difesa, in ampio affanno, riesce a cavarsela. Al 70’ Ruffini dalla distanza tira senza grosse velleità. Bonvini, a questo punto, sembra crederci e mette dentro una punta, Zanigni al posto di De Iulis. Ora la Vis fa più paura, mentre il Termoli resta disorientato. La punizione di Bugaro, all’81’, scheggia la traversa di Marconato. Ed è ancora Vis all’83’, grande l’incornata di Zanigni, bella la risposta in tuffo di Marconato. Qui Dimatera tira fuori il coniglio dal cilindro e fa esplodere il Cannarsa. Da 30 metri il numero dieci giallorosso vede Francolini, entrato a seguito della ingenua espulsione di Teodorani (fattosi espellere dopo aver avuto una punizione a favore per eccesso di proteste qualche minuto prima), fuori dai pali e tira di prima intenzione. La palla scavalca il portiere marchigiano ma trova la traversa e rimbalza in campo. Il più lesto ad approfittare della ribattuta è Ragatzu che di testa scaccia i fantasmi e regala la vittoria. Dopo, infatti, non succederà più nulla anche perché la Vis, in nove, non riuscirà a reagire in maniera convincente anzi, pur proiettandosi in avanti, rischierà di capitolare ancora. La vittoria giallorossa giunge forse nel miglior momento dal punto di vista psicologico e permetterà di preparare, dopo la sosta, l’attesa trasferta di Campobasso, con la massima serenità. Il lavoro da fare è comunque ancora parecchio ma qualche timido raggio di sole fa capolino all’orizzonte.
TERMOLI 1
VIS PESARO 0
TERMOLI: Marconato, Scarpone, Russi, Romano (82’ Ragatzu), Falco, Fuschi, Camporeale (62’ Gagliano), Vita, Santoro, Dimatera, Felici (50’ Cremona)
A disposizione: Ferrucci, Camilleri, Failla, Mattia, Scarano; Simonetti
All.: Marcello CASU
VIS PESARO: Teodorani, Fabbri, Dominici, Rossoni, Labriola, Brighi, Torelli (45’ Filippucci), Ruffini, Evacuo, De Iulis (67’ Zanigni), Bugaro (85’ Francolini)
A disposizione: Bartolucci, Pangrazi, Vagnini, Rosati, Rossi, Cobaj
Allenatore: Ferruccio BONVINI
Arbitro: Guida (SA)
Assistenti: Montagna (SA), Caso (Nocera Inferiore -SA-)
Reti: 87’ Ragatzu
Note: Giornata fredda e variabile. Terreno bagnato. 250 spettatori circa, più 10 circa ospiti. Ammoniti: Fuschi 52’, Cremona 62’. Espulsi: Russi 43’, Evacuo 43’ e Teodorani 84’. Recuperi: 3’ pt, 5’ st. Angoli 9-3 per il Termoli. Falli commessi: 10-17 per il Termoli. In fuorigioco: Termoli 4 volte, Vis Pesaro 5 volte.
