Video intervista avv. Domenico Bruno.
Domenico Bruno
LARINO_ Operazione “Mosca”: l’imprenditore di Campomarino patteggia la pena ed esce fuori dal processo con un’ammenda di 6.800 euro. Lo ha deciso ieri il giudice del Tribunale di Larino che ha escluso per uno dei principali imputati del traffico di rifiuti speciali dal nord Italia a Campomarino, l’associazione a delinquere. E’ soddisfatto delle risultanze giudiziarie, il penalista termolese Domenico Bruno il quale aveva chiesto il patteggiamento in virtù della estraneità del suo assistito dall’associazione a delinquere e dopo aver dimostrato che i rifiuti interrati nel campo di Campomarino non erano pericolosi. Dunque con il pagamento della sanzione pecuniaria, l’imprenditore costiero si defila in tempi rapidi dal procedimento sin dalle battute iniziali. La scorsa settimana nel corso dell’

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udienza preliminare 11 persone sono state rinviate a giudizio ed altre 4 sono state assolte. L’inchiesta condotta dal Ros di Campobasso in Basso Molise intorno al 2003-2004 fece non poco scalpore in zona. I militari scoprirono un traffico di rifiuti speciali provenienti dal Nord Italia spacciati per residui ordinari, sversati in una discarica del centro rivierasco arrivando persino a filmare le operazioni di sversamento ed interramento dei residui. Quest’area fu poi ricoperta di terreno sul quale fu coltivato del frumento immesso successivamente sul mercato italiano.

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