“Con la Azur l’Amministrazione ha creato un precedente pericoloso. Sulla lottizzazione via Asia si attende rispetto ordinanza di demolizione”

Alberto Montano

Urbanistica Termoli: i consiglieri di Alleanza di Centro denunciano comportamenti parziali da parte dell’Amministrazione comunale. Due i punti essenziali sottolineati oggi pomeriggio nel corso di una conferenza stampa da Alberto Montano, Vice segretario nazionale di Alleanza di Centro e Tony Spezzano, esponente del partito.

In primis i due esponenti della minoranza hanno puntato il dito contro l’accordo di programma costruttivo tra la società Azur ed il Comune di Termoli.

Nell’ambito di questo accordo la società Azur si impegna a cedere al Comune un’area verde a compensazione della possibilità di costruire.
Su quest’area verde pende un contenzioso giudiziario tra i proprietari per cui, secondo Montano e Spezzano, questa cessione non poteva permettere alla società Azur di cedere il terreno che di fatto bloccava l’accordo di programma.

La Azur, d’accordo con il Comune, aggira l’ostacolo _ hanno dichiarato i consiglieri _. E’ stato anche rifiutato da parte di alcuni notai della città di fare questa cessione del terreno. A nostro avviso questa tipologia di accordo o rappresenta un precedente gravissimo perchè permette la monetizzazione del verde a discapito dell’interesse pubblico in particolare perchè ci troviamo di fronte ad un accordo di programma ed il Comune dovrebbe tutelare l’interesse pubblico invece che il privato. E’ una vicenda ancora più grave se si pensa alla situazione venutasi a creare con la lottizzazione Fede proprio sulla questione del verde. Il Comune contro i due imprenditori aveva intrapreso una vera battaglia giudiziaria ed ora, invece, con la Azur sempre la cessione dell’area destinata a verde non sembra rappresentare un problema”.
Per i due esponenti di Alleanza di Centro sono due gli aspetti poco chiari: l’accordo di programma si basa su una semplice scrittura privata e non un atto notarile e, secondo, viene indicata solo in via generale una seconda area verde qualora si dovesse perdere il contenzioso giudiziario.

Questo comportamento difforme si evidenzia anche nella questione di Via Asia _ hanno detto ancora Montano e Spezzano _. Ricordiamo che nel giugno del 2007 l’opposizione aveva presentato una interrogazione su questa lottizzazione. In seguito a questa interrogazione viene attivato da parte del Comune un controllo che dura un anno. Soltano nel giugno del 2008 si conclude la relazione dell’ufficio tecnico che, però, non ha bloccato il cantiere. Nel frattempo, infatti, si è proseguito con la costruzione dei palazzi. Dalla relazione si è arrivati all’ordinanza di demolizione da parte del dirigente nel settembre del 2008. Sono passati nel frattempo altri tre mesi ed il cantiere ha continuato ad andare avanti. Si fa questa ordinanza di demolizione che viene poi impugnata dalla ditta di costruzioni ma nel frattempo il cantiere continua ancora ad andare avanti.

Il Comune, nel caso specifico, non si è tutelato in questa vicenda visto che ci sono delle irregolarità come una superifice calpestabile in più di 563 metri quadri, si legge sulla relazione dei tecnici comunali, qualcosa non da poco, un incremento della superficie interrata su tutti e tre i livelli dal lato di via Asia e lato piscina comunale per 874 metri quadri, realizzazione del solettone in cemento armato parallelo in via Asia e sul lato della piscina comunale che non permette la realizzazione del previsto parcheggio e non rispetta appieno i parametri urbanistici“. 

A questo punto si è giunti all’interrogazione dei consiglieri di minoranza che chiedono: “Per quale motivo a giugno del 2007, appena accertati gli abusi, non si è intervenuto con il blocco del cantiere e per quale motivo non si è chiesta la riduzione in ripristino delle opere che all’epoca erano più limitate ma si è permesso di proseguire i lavori e di peggiorare la situazione? Sono i comportamenti difformi di questa amministrazione di un caso rispetto ad altro che fanno sorgere più di qualche dubbio“. 

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5 Commenti

  1. montano non fare il bacchettone, sei come l’attual eamministrazione anche se fai il fighetto.:!
    ti sei chiesto come mai fede ha realizzato quello che ha realizzato….??
    mi pare che il periodo è stato quello in cui in cina era l’anno del gatto delle nevi e le nevi stanno in montANO come ben si sa!….)

  2. Montano attento, Berchicci è un galantuono e Greco è una persona onesta. Vedremo in consiglio comunale se greco ha fatto irregolarità, sono sicuro che tirerà fuori le carte e dimostrerà che il verde à stato ceduto e ai termolesi non e stato tolto niente. E non puo essere vero che le aree cedute sono state ceduto con una scrittura privata. Montano, MENTI.

  3. E’ PROPRIO IL CASO DI DIRE CHE CARTA CANTA…SE E’ VERO QUELLO CHE DICE MONTANO LO DIRANNO LE CARTE….CHE PROBABILMENTE SONO GIA’ STATE LETTE.
    NON CREDO SI DEBBA SCRIVERE NELL’ANONIMATO OFFENDENDO…..AI TERMOLESI IMPORTA SOLO LA VERITA’ DEI FATTI INDIPENDENTEMENTE DAI COLORI POLITICI.