La zona del sequestro
La zona del sequestro
TERMOLI _ Nuovo blitz dei Vigili urbani di Termoli in spiaggia. Gli agenti del Nucleo Polizia Amministrativa unitamente alla Capitaneria di porto si sono portati sul lungomare nord, all’altezza dell’area di servizio Ip, nei pressi del lido Il Pirata dove hanno scoperto uno spaccio di ambulanti stranieri pieno di giochi per bimbi, gonfiabili, vestiti di tutti i tipi, calzature e chincaglieria varia per un valore complessivo di 15 mila euro.

La merce consistente in centinaia di pezzi è stata im

la merce sequestrata
la merce sequestrata
mediatamente sequestrata e caricata su un furgone del Comune di Termoli. Nell’operazione congiunta è stato fermato un marocchino a cui è stata subito inflitta una contravvenzione di 5 mila euro. Su viale Cristoforo colombo i Vigili urbani hanno fermato un secondo straniero, un bengalese che ha subìto lo stesso destino del nord-africano: sequestro mercanzia e multa di 5 mila euro.

Gli agenti hanno anche rinvenuto una discarica piena di immondizia di vario tipo sia sulla battigia che tra le sterpaglie della zona. In zona sono al lavoro per la ripulitura Teramo Ambiente ed i mezzi della ditta esterna Mangifesta.

Quello di oggi è il secondo blitz messo a segno dai Vigili urbani con la Capitaneria di Porto in poco tempo. Pugno duro, dunque, degli agenti verso gli ambulanti stranieri che ormai affollano le spiagge della costa molisana a tutte le ore del giorno.

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4 Commenti

  1. una multa inesigibile
    Credo il comune dovrà aspettare parecchio prima di esigere la multa di cinquemila euro dal bengalese. Chissà se li guadagnerà in tutta la vita. La verità è che queste operazioni sono inutili ed inutilmente dannose per quei poveri ragazzi che cercano di tirar su la giornata. Ora che faranno? Non gli rimane che vender droga.

  2. la legge è uguale per tutti
    non sono d’accordo con geronimo, allora lasciamol che tutti facciano quello che vogliono tanto restano impuniti, facciamo riempire le spiagge a più non posso di stranieri e multiamo solo i commercianti locali se non fanno lo scontrino, ma che discorso è

    questa gente continuerà a vendere lo stesso la chincaglieria ma devono sapere che c’è qualcuno che li controlla, mica possono fare quello che vogliono, e poi la legge non c’è solo per gli italiani ma per tutti

  3. la risposta repressiva non basta
    Volevo dire che i problemi si affrontano con la politica, la sola repressione non basta perché spesso produce degli effetti peggiori del male. In sostanza, la mia critica si appunta sulla mancanza di una politica per la gestione del problema. Ma dire politica forse è già dire tanto. Mi chiedo c’è qualcuno fra coloro che amministrano il territorio che ha un fascicolo aperto sulla questione degli ambulanti abusivi? Io credo di no. Ecco, il problema sta tutto lì.

  4. x Geronimo
    Anch’io vorrei dire che ……. ma prima di tutto piuttosto che dire che piove per colpa del governo ladro preferirei partire da un principio elementare ricordato da legalità : LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI. Basta con l’ipocrisia e la falsa solidarietà cui ci hanno abituati i preti ed i comunisti.