Zuccherificio e Conservificio: Romano attacca, Centro destra spregiudicato e parte della sinistra in silenzio

TERMOLI _ “Le vicende Zuccherificio, Conservificio e Solagrital sono legate da un medesimo filo conduttore: la spregiudicatezza del centrodestra e il silenzio colpevole ed interessato di una parte della sinistra, soprattutto di quella che a chiacchiere parla di difesa dei diritti sindacali dei lavoratori ma che nei fatti scompare e tace quando a condurre certe operazioni finanziarie sono noti personaggi di area centrosinistra. Su queste operazioni pseudo-industriali condotte in favore dei soliti noti e a danno dei lavoratori e fornitori, la complicità di una parte del centrosinistra è spudorata: non ho sentito una sola parola dal Presidente della Regione né dagli assessori regionali e purtroppo neppure da tanti, troppi esponenti della presunta sinistra molisana che continuano a fare finta di non vedere o che pensa di cavarsela con inutili quanto ipocriti appelli al senso di responsabilità.

Zuccherificio, Conservificio e Solagrital sono tre operazioni condotte dalle stesse persone, che rientrano in un medesimo disegno di privatizzazione degli utili e di pubblicizzazione dei debiti in danno di lavoratori e fornitori e contribuenti, poste in essere dal Governo regionale, ideate dallo stesso cervello, avallate da una parte dell’opposizione e opportunamente censurate da una parte del sistema dell’informazione pagata anche da quegli stessi interessati. Io mi schiero senza se e senza ma dalla parte dei lavoratori e denuncio pubblicamente e a viso aperto il rischio che per l’ennesima volta assisteremo a disastri socio-occupazionali, alla dilapidazione di milioni di euro di soldi pubblici, nel silenzio colpevole ed interessato di intere istituzioni e purtroppo anche di una parte consistente dell’opposizione.

Il Conservificio è stato venduto per 150 mila euro al socio occulto Remo Perna, socio occulto dello Zuccherificio, dai commissari liquidatori nominati dall’ex Ministro Scajola, tra i quali compare anche l’avv. Antonino Mancini, presidente di Solagrital e componente del CDA di Gam, nonché figlio di un editore che percepisce lauti contratti pubblicitari dalle società presiedute dal figlio (Solagrital). La Fin Molise è proprietaria di beni per oltre 1,5 Milioni del Conservificio, che aspetta a chiederne conto al socio privato? Forse non può agire perché la stessa Fin Molise è socia dello stesso socio occulto Remo Perna all’interno della Ifim, insieme anche a società anonime di Lussemburgo di cui si ignorano i veri soci…”

Massimo Romano Candidato Presidente alle Primarie 2011