”Fino a quando l’azione penale e’ obbligatoria si devono creare strutture compatibili, investimenti umani adeguati altrimenti il rischio di prescrizione dei processi e’ elevato – ha detto ancora il magistrato -. L’attuale organico del Tribunale di Larino era adeguato negli anni ’20. E’ necessario un organico che dia risposte alle esigenze attuali dei cittadini. Attualmente non c’e’ proporzione”.
Per quanto riguarda il rischio di una possibile soppressione o accorpamento del Tribunale frentano, considerato tra i Tribunali minori d’Italia, il Gip Veneziano sottolinea che: ”la legge dei grandi numeri, cosi’ come nella sanita’, penalizza le piccole realta’ ma non risulta che, attualmente, sia reale il pericolo per il foro frentano”.