CAMPOBASSO _ È confermato lo sciopero dello straordinario alle Poste per tutto il mese di Dicembre. Antonio D’Alessandro Segretario della CISL Poste di Campobasso dichiara che “per poter consegnare la posta, servono gli addetti nel settore, in molte località di Campobasso e Provincia il Postino suona solo qualche volta a settimana, e questa è un’altra grave indecenza”. Il servizio va coperto – continua Antonio D’Alessandro – nelle giuste percentuali (111% ÷ 115%) previste, così come vanno integrate con personale flessibile, “lunghe assenze” (+ 20 gg), ferie programmate, malattie patologiche, maternità, Legge 104, aspettative, comandi, distacchi e quant’altro, secondo quanto previsto nell’Accordo sulla riorganizzazione dei Servizi Postali del 2010.
Antonio D’Alessandro prosegue dichiarando: “Purtroppo gli alibi sono terminati, noi abbiamo fatto abbondantemente la nostra parte, ora tocca all’Azienda, sappiate che non si fanno le Nozze con i fichi secchi, perciò, servono Strutture, Mezzi, DPI, Divise, Scarpe e soprattutto Risorse Umane, la qualità si fa con i fatti e con le risorse non con le chiacchiere e la continua riduzione dei costi (sulle assunzioni di personale, sui mezzi, strutture, manutenzioni, straordinari, missioni, pulizie, sicurezza, ecc) “. Il Sindacato attento che ascolta la voce dei lavoratori, sia alla sportelleria sia nel settore dei servizi postali, i quali vogliono considerazione, coinvolgimento, rispetto e la tutela della dignità della persona sul posto di lavoro, ha convocato il consiglio allargato alla presenza del Segretario Nazionale Aggiunto Luca Burgalassi, per discutere della situazione di caos in Azienda, quindi il giorno 5 dicembre 2011 alle ore 16.30, presso la sede CISL in Via Ziccardi nr.10 a Campobasso, SALA VITALE, si prenderanno importanti decisioni per la fase di lotta nel settore.