Per questo è stata già disposta la verifica delle immagini relative ai giorni in cui si presume sia avvenuto il furto, attraverso il sistema di videosorveglianza che ci consente di rivedere le immagini relative a piazza e cattedrale”. Alcuni dipendenti del Municipio sono già al lavoro e stanno visionando le registrazioni di una telecamera in particolare, che punta proprio sulla chiesa madre del centro storico. E’ un’analisi lunga e complessa vista la folla che si trovava durante le festività nella zona per ammirare la natività allestita quasi a grandezza naturale in piazza Duomo.
Intanto i gestori di bar, negozi, alberghi e ristoranti del borgo chiedono che sia identificato e punito l’autore del furto. “Ci sono le telecamere in strada – ha dichiarato il titolare di un pub di piazza Duomo -, è possibile dunque risalire all’autore del furto del Bambinello. Secondo me non si tratta di un gesto compiuto da teppisti, ma di una bravata di qualche ragazzino. Però non può restare anonimo”.
Per il proprietario del ristorante “Il Battello Ebbro”, Giuseppe Polimene, il brutto gesto, messo in atto presumibilmente nella notte tra il 27 e il 28 dicembre, tra Natale e Capodanno, è il risultato della “dissoluzione della società del consumismo, in cui si sono persi completamente i valori, il valore della famiglia, quello della religione, il rispetto per gli altri. Quella in cui viviamo oggi è una società in cui non c’è più rispetto per niente, purtroppo, e questi sono i risultati”.
Sulla vicenda il Vescovo della Diocesi di Termoli-Larino, Gianfranco De Luca, ha voluto comunque lanciare un messaggio di tranquillità ai fedeli che lo avevano informato di quanto accaduto. “Il Bambinello è, comunque, in mezzo a noi”. Il presule, nel suo discorso e anche in un post su Facebook, ha detto che «il Bambinello si è semplicemente perduto perchè ciascuno si possa trovare nella sua vita e nell’incontro con l’altro».
De Luca non ha presentato una formale denuncia sull’accaduto, ma i giovani del centro storico sollecitano un suo esposto. Di Brino, invece, si è messo all’opera nella speranza di poter individuare subito il responsabile visto che l’installazione delle telecamere è stata voluta proprio da lui per una maggiore sicurezza della popolazione del centro storico e per poter individuare teppisti e ladri, oltre che i trasgressori dell’ordinanza di divieto di parcheggio
