CAMPOMARINO _ Giunta comunale: poca trasparenza nelle delibere dell’esecutivo comunale. L’argomento è al centro di polemiche nel centro rivierasco la cui popolazione è divisa sulla vicenda.
L’amministrazione comunale campomarinese guidata dal Sindaco Gianfranco Camilleri è in disaccordo. Lo stesso primo cittadino, all’indomani dell’articolo pubblicato dal nostro sito myNews, ha voluto sottolineare di non essere d’accordo con una nota di risposta.
Dello stesso avviso l’Assessore comunale Alessandro Di Labbio il quale ha sottolineato come il nostro intervento è considerato “falso e tendenzioso” confondendo palesemente l’albo pretorio online, tutt’altra cosa rispetto al gestionale della Halley, solo quest’ultimo deputato alla pubblicazione degli atti giuntali in riferimento sia all’oggetto che al contenuto. L’Assessore Di Labbio, sulla base di questa confusione, ci ha inviato più di qualche mail invitando la redazione a documentarsi meglio così come lo stesso Camilleri.
Forse sarebbe il caso che il Sindaco di Campomarino e la Giunta comunale “navigassero” sul sito internet del Comune di Campomarino così da conoscerne con esattezza i contenuti prima di affrettarsi ad urlare al “falso ed al tendenzioso” come di fatto è accaduto.
| La richiesta di rettifica del primo cittadino riguardo l’articolo che giudica con notizie totalmente false e lesive dell’immagine dell’Amministrazione comunale di Campomarino : “Ritengo sia dovere di ogni giornalista verificare le informazioni prima di pubblicare un articolo. Detto questo, egregio direttore, faccio notare che se Lei apre la “pagina principale” del sito del Comune di Campomarino “ www.comune.campomarino.cb.it ”, sulla destra, troverà in verde un link con la scritta “Albo pretorio”. Dopo aver aperto la pagina Albo Pretorio, troverà “consulta” sulla sinistra, sotto “menù principale”. Le basterà un secondo click per accedere direttamente alla pagina che secondo Lei non esiste. Avrà il piacere di trovare tutti gli atti (delibere di Giunta, Determine, Ordinanze, ecc.) che secondo Lei non sono accessibili e che quindi Le consentono, senza prima verificare, di definire la mia Amministrazione poco trasparente anzi come Lei pubblica con “Nessuna trasparenza”. |
In questo senso una premessa va fatta. La redazione di myNews ha evidenziato un aspetto della pubblica amministrazione, quello della trasparenza che oggi è alla base delle normative della Pa e delle recenti leggi in materia che riguardano anche la pubblicazione dei siti dei Comuni ed alle modalità di organizzazione di uno spazio web. Era nostro intento “stimolare” le amministrazioni ad adeguarsi alle leggi vigenti non altro.
La stessa critica è stata mossa lo scorso anno nei confronti del Comune di Termoli allora guidato dal Sindaco Vincenzo Greco il quale pur nella sua poca inclinazione a tale tipo di “stimoli” in pochi giorni ha adeguato il sito internet del Comune pubblicando le delibere giuntali anche con il testo così che oggi tutti i cittadini possono seguire e conoscere le decisioni dell’esecutivo. Contrariamente a quanto fatto dal Comune di Campomarino che ha lanciato accuse alla redazione, l’Amministrazione comunale di Termoli all’epoca ha reagito con i fatti.
Si invita il Sindaco di Campomarino Camilleri e l’Assessore Di Labbio prima di affidare rettifiche “fuori luogo” a Manuela Iorio di Primonumero, di documentarsi in maniera puntuale e soprattutto di verificare cosa esiste nel sito internet visto che si è confuso l’albo Pretorio che non ha nulla a che vedere con quanto da noi portato a conoscenza. Ciò denota una inadeguata conoscenza dello stesso sito internet. Si invita Camilleri a fare una ricerca attenta per conoscere le loro decisioni giuntali: testo ed oggetto. Se lo farà, forse si renderà conto della realtà.
Nel 2010 se si parla tanto di “democrazia digitale” e di trasparenza degli atti amministrativi , crediamo che “Lo Storico delle Delibere” sia uno strumento fondamentale dell‘E-Government (il processo di informatizzazione della pubblica amministrazione) e per i cittadini che vogliano in “qualsiasi momento” conoscere i “contenuti” delle decisioni di Giunta e Consiliari del loro Comune.
Noi, ribadiamo ancora una volta, parliamo della mancanza delle pubblicazioni di uno “storico dei contenuti” delle Delibere di Giunta e non dell’Albo Pretorio, in cui le ultime Delibere sono visibili per poco tempo per poi non avere “nessuna “ Delibera con il Contenuto e perfino dell’oggetto delle stesse (infatti prima della pubblicazione del nostro articolo non c’era nessuna Delibera di Giunta nell’Albo Pretorio pubblicate guarda caso lo stesso giorno per poi inviare la rettifica in redazione sulla base di quello).
Per non parlare dell’accessibilità del sito (addirittura smembrato in tre parti – Un CMS per l’Home Page, uno per l’E-Government ed un CMS per l’Albo Pretorio). In base alle direttive della legge Stanca del 9 Gennaio 2004 e soprattutto all’art.2 e all’art.4 (Obblighi per l’accessibilità – comma 2. “ I soggetti di cui all’articolo 3, comma 1, non possono stipulare, a pena di nullità, contratti per la realizzazione e la modifica di siti INTERNET quando non è previsto che essi rispettino i requisiti di accessibilità stabiliti dal decreto di cui all’articolo 11. I contratti in essere alla data di entrata in vigore del decreto di cui all’articolo 11, in caso di rinnovo, modifica o novazione, sono adeguati, a pena di nullità, alle disposizioni della presente legge circa il rispetto dei requisiti di accessibilità, con l’obiettivo di realizzare tale adeguamento entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore del medesimo decreto.”).
Allora se l’attuale sistema di trasparenza ed accessibilità è questa, ci Chiediamo come faccia oggi nel 2010 un cittadino che voglia conoscere il contenuto delle delibere fino al 31 dicembre 2009 e addirittura semplicemente “L’Oggetto” di quelle pubblicate dal 1 gennaio 2010 visto che dall’insediamento dell’Amministrazione Camilleri nessuna nota delle decisioni giuntali è mai stata comunicata alla stampa?
mah….
Se non siete tendenziosi perchè nell’articolo precedente è scritto testualmente:
” Ma c’è di più. Da sei mesi non sono più pubblicate nemmeno le decisioni dell’esecutivo municipale ferme allo scorso 31 dicembre 2009. “
con il Ma c’è di piu…in grassetto?
per l’amministrazione cammilleri
una domanda: ma manuela iorio che è giornalista di telemolise può fare anche l’uffico stampa del comune di campomarino? non è contro legge? certo che se la trasparenza è questa, stiamo freschi. dimenticavo lo fa gratuitamente perchè questa amministrazione ha deliberato in giunta un contributo di euro 2.000,00 a primonumero…
il consiglio comunale
il consiglio comunale del 29 aprile non si è visto tramite internet, perchè? con 12 punti da approvare avevate paura che i cittadini finalmente capissero di che pasta siete fatti? meglio “oscurare” che “chiarificare” la trasparenza non è il vostro forte, purtroppo per noi cittadini. ci auguriamo solo che i malumori interni che ci sono tra voi sono forti tanto da farci tornare a votare…
La foglia del pioppo ha la purezza del bambino. Si sporca quando cresce
Sul “Ma c’è di più”… l’hanno capito anche i cittadini, che hanno commentato l’articolo precedente, che la Redazione si riferiva allo storico non solo del testo delle decisioni prima del 31 dicembre 2009 “Ma c’è di più” addirittura dell’elenco e dell’oggetto delle delibere di Giunta e Consiliare dopo il 31 dicembre 2009.
Figuraccia
Ma che figura!!! il sindaco e l’assessore potevano fare come a Termoli dove, dopo la critica di mytermoli, si sono attivati ed hanno reso visibili le delibere!! Invece loro sono talmente presuntuosi da fare ulteriori polemiche senza capire che la redazione aveva ragione! Meno chiacchiere e più fatti!!!!
Montalbano sono…
Scrive Camilleri: “Ritengo sia dovere di ogni giornalista verificare le informazioni prima di pubblicare un articolo…”
Caro Sindaco è anche dovere di una amministrazione,sopratutto in questi tempi, dove il vero problema è controllare la spesa pubblica, fornire strumenti giusti alla portata di tutti “fAP” (for All People) per evitare di tornare indietro.
Ogni tanto qualche spinta serve…
Ho notato questa mattina che l’amministrazione Camilleri ha fatto aggiungere le Delibere 2010 mancanti dalla n.1 alla n.64 nel gestionale Halley, ma ancora solo con l’oggetto e senza TESTO. Speriamo che proseguano su questa strada e completino la trasparenza come segnalata dall’articolo.
Per osservatore
Come speriamo che continuimo su questa strada??
Devono pubblicare il testo delle delibere!! Non solo l’oggetto! Gli altri comuni lo fanno ma Campomarino no! Devono mettere il testo così si capiranno molte cose e non solo i 2 mila euro dati a Primonumero… ma proprio per questo vogliamo il testo altrimenti la trasparenza non esiste!!
che bella cosa
ne legeremo delle belle se verranno pubblicate a testo integrale. attendiamo fiduciosi.
per alessandra
la legge 150/2000 vieta ai giornalisti televisivi di fare parte dell’uffico stampa di amministrazioni pubbliche. i tuoi dubbi erano anche i miei e sono andato a vedere per informarmi ed è così. che senso ha parlare di trasparenza quando poi ci si comporta così? solo “distrazione”? ed ora il sindaco e tutta la giunta che dice?
Ad esempio prendiamone una…
Quando si potrà vedere il testo online della delibera n.200 del 31.12.2009 con Oggetto: Costituzione di Ufficio di staff alle dirette dipendenze del Sindaco e della Giunta, ex art.90 D.Lgs. 267/2000?
che bello
se potessimo leggere anche gli atti predisposti nelle commissioni sarebbe grandioso. veder come l’assessore/vice sindaco, il presidente del consiglio, il presidente della commissione… veramente bello e tutto basato sulla trasparenza. campomarino è e resterà il paese delle meraviglie (in tutti i sensi)
Un passo alla volta…
Questa Mattina hanno pubblicato lo storico con il testo di molte Delibere, anche se ne mancano ancora molte, tra cui(come quella chiesta da Alessandra in questi commenti) la n. 172 del 19.11.2009… Iamm’ Bell’
Grazie mytermoli…
Grazie a questo sito l’amministrazione Camilleri ha pubblicato il testo dello storico delle delibere, uno strumento importante di trasparenza. Ma come si sottolinea nei commenti precedenti il testo di alcune delibere non sono visibili. Sicuramente alcuni contenuti sono oscurati per questioni di privacy, ma non credo questo sia il problema della Delibera di giunta n.172 del 19/11/2009 con oggetto: Contributo in favore dell’Associazione “Primonumero Citta’ in rete”.
delibere
le delibere sono strumento del decidere e quindi perchè pubblicarle quando a decidere sono in pochi e a discapito di tanti?
Ecco la DELIBERA di Giunta n. 172 del 19.11.2009
…CONSIDERATO
che l’Associazione “Primonumero – Città in Rete”, attraverso il proprio sito internet ha acquisito nel corso degli ultimi anni un peso sempre rilevante sul piano dell’informazione locale;
che attraverso lo strumento telematico l’associazione ha influenzato lo stesso rapporto mediatico tra amministrazioni pubbliche ed utenza;
che il sito è divenuto un punto di riferimento informativo per tutti comuni del Basso Molise;
RITENUTO di sovvenzionare l’associazione “Primonumero – Città in Rete”;
DELIBERA
DI CONCEDERE all’Associazione “Primonumero – Città in Rete”, in persona del legale rappresentante p.t. , Sig. Massimo Servillo, con sede in Termoli , alla Via Cagliari n. 5, il contributo di € 2.000,00 (euroduemila/00), per la promozione delle proprie attività e finalità di informazione telematica.
P.S.
3 Domande per l’amministrazione Camilleri:
1)Se questo è il metro di misura del Comune di Campomarino di concedere finanziamenti ai giornali, cioè in base alla loro visibilità, dov’è la tanto decantata libertà di stampa e la pluralità dell’informazione?
2)Perché dopo aver reso visibile “solo di recente” lo storico delle delibere e le tante insistenze e segnalazioni dei lettori di questo sito non si è ancora reso visibile il testo di questa delibera?
3)Perché l’autore di comunicati stampa ufficiali del Comune portano la firma di una articolista di primonumero e collaboratrice di una emittente televisiva regionale?
per tutti
cari lettori e lettrici grazie a questo sito siamo riusciti ad riappropriarci di un po di democrazia, ma resta una lunga storia, esempio:chi non ha internet come fa a sapere queste notizie? ma nel programma di camilleri et company non c’era scritto i comitati di quartiere?
un giornalino locale? un punto di ascolto dei cittadini? un comitato di noi campomarino?
dopo un anno devo dire che cominciano a deludemi, credo che i cittadini debbano muoversi autonomamente e far capire a chi ci amministra che non stanno a casa loro, ma in quella del popolo,e se non rispettano gli impegni presi con il proprio elettorato e meglio che tornino a casa loro che fanno piu’ bella figura.
La cosa curiosa, la minoranza a distanza di un anno ha ancora la sede aperta probabilmente auto tassandosi,noi campomarino da inizio anno la sede è stata chiusa, e meno male che ci sono tanti imprenditori in questa amministrazione, che pensare,era tutta una farsa?
Sono rammaricato perchè sono uno che ha votato questa amministrazione e ci ha messo pure la faccia come tanti altri, e come si dice dalle mie parti: sta storia sa da fini.
dalle mie parti quando si prendono impegni pubblici si mantengono per essere considerati uomini di rispetto, altrimenti sono chiamati diversamente.
Trasparenza
Le delibere sono i provvedimenti amministrativi con cui vengono formalizzate le decisioni collegiali della Giunta. Rappresentano il cuore dell’attività di governo delle Regioni, delle Provincie e dei Comuni e, in un’amministrazione trasparente, è essenziale la loro immediata condivisione con i cittadini: ecco perché dovrebbero essere pubblicate su un sito istituzionale in tempo reale.