Tra le numerose domande attualmente già in fase di attenta valutazione da parte della struttura urbanistica, anche la richiesta di applicazione dell’art. 3 ovvero l’abbattimento di vecchi edifici e la realizzazione di nuovi ma non mancano nemmeno i cambiamenti di destinazione d’uso presentate da società del posto.
Insomma il Piano casa è stato preso alla lettera da parte degli imprenditori edili molti dei quali soddisfatti del documento messo a punto dall’Assessore Ennio De Felice che nella preparazione della bozza ha ascoltato consigli degli ordini professionali e dei tecnici. De Felice impegnato completamente per un paio di mesi nella preparazione del documento insieme alla struttura municipale, tanto da ricevere anche attestati di stima per la competenza tecnica pur essendo medico di professione, ha lavorato a stretto contatto con i costruttori affinchè venissero adottate delle idee innovative.
E così è stato. Ma le novità non finiscono quì. Nell’ultima seduta di Giunta comunale di ieri l’altro, l’esecutivo ha approvato con apposita delibera la costituzione di un comitato per gli accordi di programma. Tale gruppo di lavoro sarà presieduto dal Sindaco Di Brino e composto dall’Assessore al ramo, dal dirigente dell’urbanistica, da un tecnico della struttura e con molta probabilità, anche se bisognerà attedere ancora qualche giorno per la conferma ufficiale, da Raynaldo Perugini, l’architetto che dovrebbe riprendere le fila del Prg di Termoli tra l’altro da lui redatto.
Tale commissione, di estrema importanza, dovrà valutare l’opportunità di predisporre accordi su zone della città dove attivare servizi e nuovi insediamenti civili. Fino a questo momento, secondo testimonianze raccolte, l’Assessorato all’urbanistica ha centrato gli obiettivi prefissatisi inerenti il reperimento di risorse finanziarie previste nel Bilancio di previsione di circa 900 mila euro alleviando l’agonìa delle casse municipali.
