CAMPOBASSO _ A macchia d’olio per il paese (ad Agrigento, Roma, Napoli, Benevento, Venezia, Catania, Palermo, Messina, Taranto, Ravenna, Cagliari, Matera, Salerno, Milano, Campobasso, ecc. ecc.) si sta estendendo la mobilitazione dei precari della scuola, che sta assumendo toni sempre più accesi e conflittuali: si va dai presidi permanenti, alle manifestazioni, ai sit in, alle occupazioni dei provveditorati e perfino all’occupazione dei tetti degli edifici scolastici. I lavoratori hanno ragioni da vendere e dimostrano così tutta la loro rabbia ed esasperazione per la drammaticità dei tagli (7 miliardi di euro in meno all’istruzione!) e dei licenziamenti subiti, spesso dopo numerosi anni di precariato.

Per la manifestazione prevista per la mattinata di martedì 8 settembre prossimo a Campobasso, davanti la sede del Consiglio Regionale, indetta dal Coordinamento dei Precari Scuola, il Partito della Rifondazione Comunista del Molise come sempre non farà mancare la propria adesione e il proprio concreto sostegno invitando a partecipare, oltre ai propri iscritti e simpatizzanti, tutti i lavoratori sfruttati, licenziati o in procinto di esserlo.

                                                                                         PER LA SEGRETERIA REGIONALE P.R.C. Antonello Manocchio

Articolo precedenteIn Fierissima sport domani convegno su sci di fondo. Ospite speciale: campione basket Massimo Antonelli
Articolo successivoBlitz dei Carabinieri di Termoli in un night di Guglionesi. Chiuso il locale e multato il titolare per 85 mila euro