CAMPOMARINO _ La costa molisana e’ sprovvista di un registro dei tumori ed il sindaco di Campomarino, Gianfranco Cammilleri, ha proposto che ne venga istituito uno su iniziativa del Consorzio industriale ”Valle Biferno”. La richiesta dell’amministratore scaturisce dalla volonta’ di accertare l’incidenza delle patologie tumorali nei decessi della popolazione di Campomarino ma anche centri limitrofi dove, secondo fonti legate ad aziende funerarie il 50% delle morti a Campomarino nell’ultimo anno e’ stato causato da patologie neoplasiche.
Il primo cittadino sollecita l’iniziativa a seguito dell’ennesimo decesso per patologie neoplasiche. La scorsa notte è infatti morto un operaio Fiat per un tumore al ginocchio. Michele Caporicci, 29 anni, residente nel paese è deceduto all’hospice di Larino dove era ricoverato da qualche tempo.
Nonostante le cure a cui era sottoposto da tre anni, per Michele non c’è stato nulla da fare. La vicenda ha scatenato nuove polemiche tra la popolazione di Campomarino che vuole vederci chiaro nei decessi accaduti in quest’ultimo anno per tumore. A Campomarino ma anche a Guglionesi ed altri centri limitrofi, secondo agenzie funebri di più paesi, le morti per cause tumorali sono numerose.