LARINO _ Martedì prossimo – 8 marzo 2011 – alle ore 17,30 nella Sala della Comunità di Larino, in piazza Pretorio, si svolgerà la conferenza dal titolo: “Terrorismo, mafie, giustizia offesa…” a margine del volume “Ne valeva la pena”. Ospiti d’eccezione del Centro di Servizio per il Volontariato “il Melograno” saranno il magistrato Armando SPATARO (Procuratore aggiunto del Tribunale di Milano) e la giornalista del TG1 Elisa ANSANDO. “I giovani non hanno bisogno di maestri, ma di testimoni”, e non solo i giovani… Formare le coscienze al senso della legalità significa sostituire al frastuono delle parole testimonianze concrete di persone che nella loro vita hanno fatto – per professione, ma anche per scelta – del rispetto della legge ad ogni costo ragione di vita.

Persone che hanno tenuto la schiena dritta anche di fronte ad inspiegabili atteggiamenti del potere, convinti che rispettare ed applicare la legge sia l’unica opzione possibile. E’ stato e continua ad essere così per Amando Spataro, Procuratore aggiunto di Milano, in 34 anni di attività professionale, dalle indagini sulle Brigate Rosse e Prima Linea a quelle sulla ‘ndrangheta trapiantata in Lombardia, per finire con quelle sul terrorismo internazionale.

Gli abbiamo chiesto la sua testimonianza a partire da “Ne valeva la pena”, un volume in cui racconta il suo impegno e quello di tanti altri colleghi a difesa della Costituzione, ripercorre ragioni e contenuti delle leggi ad personam e delle più recenti “controriforme” che hanno devastato il sistema giudiziario, spesso con l’aiuto di silenzi imprevedibili. Una storia popolata di ricordi dolorosi e di facce ambigue, ma anche di persone amate e di esempi luminosi di coerenza, fino al sacrificio della vita. Alla giornalista RAI, conduttrice del Tg1, Elisa Anzaldo, il compito di intervistarlo.

 

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