LARINO _ Giovedì prossimo – 10 febbraio 2011 – alle ore 17.30 nella Sala della Comunità di Larino, in Piazza Pretorio, si svolgerà la conferenza dal titolo “I Gattopardi”. Ospiti del Centro di Servizio per il Volontariato “il Melograno”, promotore dell’incontro, saranno il magistrato Raffaele Cantone ed il giornalista del TG 1 Fabio Zavattaro. Quinto incontro del percorso tematico “della legalità”, il Centro di Servizio di Larino, traendo spunto anche dalle relazioni dei magistrati di Campobasso in occasione della recente inaugurazione dell’Anno Giudiziario in Molise, vuole coniugare la presentazione della nuova opera letteraria del magistrato Cantone “I Gattopardi”, con gli avvertimenti chiari ed univoci sulle infiltrazioni malavitose nella nostra regione.

Un rischio reale, sottolineato nel resoconto del Presidente della Corte di Appello di Campobasso Rossana Iesulauro. “L’arresto effettuato a Toro dai Carabinieri, di due esponenti non secondari del “Clan dei Casalesi” che avevano preso in locazione un appartamento proprio nel paese molisano, evidenzia come il Molise, per la sua collocazione geografica, costituisca comodo riparo per la criminalità organizzata”, ha spiegato la Iesulauro, sottolineando poi come sia stata posta in essere dalla Procura della Repubblica di Campobasso “un’attività di scambio informativo con le DDA delle regioni meridionali, dalla quale risulta che interessi di riciclaggio e mera predazione guardano a questo distretto”.

Ridimensionata l’ala militare del crimine organizzato, si legge ne “i Gattopardi” di Raffaele Cantone e Gianluca De Feo “si sta materializzando in Sicilia e nelle regioni meridionali un buco nero che rischia di inghiottire le migliori risorse umane e materiali del Sud. Medici, architetti, ingegneri, avvocati, commercialisti, banchieri, funzionari locali e uomini delle istituzioni vengono inglobati nel sistema di potere che ruota intorno ai clan. Una mentalità dominante, che disprezza la legalità e ha perso ogni fiducia nello Stato, li porta a pensare, a parlare, ad agire come mafiosi.

Fino a renderli parte di questo tessuto criminale, con una trama di legami economici e professionali che si estende senza confini”. In quest’ottica, ai volontari, ai cittadini consapevoli, a tutti coloro che credono nella possibilità di un Paese diverso, il Centro di Servizio “il Melograno” offre l’opportunità di un nuovo incontro con il magistrato della Corte di Cassazione, già sostituto alla DDA di Napoli, Raffaele Cantone che, nella sua nuova opera “I Gattopardi”, getta luce sulle trasformazioni alle quali le mafie, anche in Molise, stanno affidando il perpetuarsi del loro perverso potere.

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