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La Turilazzi con i Nas davanti Obitorio
La Turilazzi con i Nas davanti Obitorio
TERMOLI – Bisognerà attendere i risultati degli esami microbiologici ed istologici sui tessuti di Rosa Zara, la pensionata di San Felice del Molise deceduta due giorni dopo la somministrazione del vaccino antinfluenzale Fluad, appartenente al lotto ritirato 301. La diagnosi stilata dai medici è di meningite ma sul suo decesso i dubbi non mancano.
Oggi, nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla Procura di Larino per omicidio colposo contro ignoti, la salma è stata riesumata e successivamente sottoposta ad autopsia nell’obitorio di Termoli. Il medico legale Emanuela Turilazzi ha condotto l’esame autoptico ed effettuato una serie di prelievi di tessuti che saranno sottoposti ad ulteriori esami. Gli esiti non prima di 60 giorni ma potrebbero arrivare anche tra 90 giorni. Nonostante si tratti di una questione di estrema rilevanza, i tempi restano piuttosto lunghi.

Due ore e mezzo circa è durata l’autopsia. A seguire ogni fase della giornata, i Carabinieri del Nucleo antisofisticazione di Campobasso. Il comandante Antonio Forciniti ed il Vice hanno consegnato alla Turilazzi due vaccini dei 31 sottoposti a sequestro nello studio del medico di base di San Felice del Molise. Presente anche un inviato del Ministero che ha stilato relazione. Il medico legale, invece, presenterà esito autopsia direttamente al Procuratore capo di Larino Ludovico Vaccaro che segue il caso.

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