La merce sequestrata
TERMOLI – Il Nucleo di polizia amministrativa della Polizia Municipale di Termoli, coordinato dal vicecomandante Dott.ssa Alessandra Marchetti e coadiuvato dal personale della Capitaneria di Porto di Termoli, ha eseguito nella mattinata odierna sul litorale nord della città, il sequestro amministrativo di oltre un centinaio di articoli da mare gonfiabili, prodotti in Cina e non conformi al marchio CE, quindi potenzialmente dannosi per la salute.

Il sequestro è avvenuto sul tratto di spiaggia compreso tra i lidi Alcione e Pirata Il sequestro, finalizzato alla confisca, è stato eseguito a carico di ignoti in quanto all’arrivo delle forze dell’ordine gli extracomunitari, privi dell’autorizzazione per il commercio su area pubblica, si sono dati alla fuga. Si tratta del primo di una serie di controlli congiunti che verranno effettuati dalla Polizia Municipale di Termoli, in ottemperanza alle disposizioni impartite dalla Questura di Campobasso per la stagione estiva 2013, che prevedono una serie di servizi straordinari di controllo del territorio e di ordine e sicurezza pubblica sulla fascia costiera.

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2 Commenti

  1. finalmente si sente parlare di controllo del territorio e di ordine e sicurezza pubblica sulla fascia costiera ma vale solo per i marocchini Sig.Questore? i concessionari di circoli privati con oltre 200 ombrelloni,le associazioni sportive che mascherano l’attività turistico-ricettiva con tessere fittizie a soci improvvisati,tutti in regime extrafiscale,senza obbligo del rilascio di scontrini,con prezzi fuori controllo ; che dire delle strutture ricettive,villaggi,ristoranti,condomini,affittacamere con concessioni stagionali e affitto di ombrelloni a tutti ,bar sulla spiggia,attività serali e musicali senza autorizzazioni, a affitti di ombrelloni stagionali e giornalieri, chi li controlla? tutti quegli ombrelloni sul litorale nord di Termoli sino al confine di Petacciato, 6 km di costa che i privati e costruttori hanno resa impenetrabile e inaccessibile alle forze dell’ordine ,i cancelli delle strutture private che aprono direttamente sulla spiaggia,gli ombrelloni che stazionano la notte,le imbarcazioni sulla spiaggia,qualunque tipo di pesca in mare , dalle reti di cattura alla pratica manuale per le telline e molluschi-E’ un vero paradiso di illegalità …forse un pò inferiore a quei poveri Cristi di marocchini sulla spiaggia-

  2. ….
    hai proprio ragione…..questi circoli privati che si “mascherano” da balneari…Peccato che ometti di dire che è un’attività lecita!
    Peccato che ometti di far notare al Sig. Questore,le cementificazioni armate (quelle si che sono abusive di certo!)come evidenziato anche dalla Goletta Verde. Peccato che hai omesso di far notare che mentre i circoli privati, stanno aperti al massimo due serate settimanali con le autorizzazioni a loro necessarie, alcuni stabilimenti ordinari sono aperti tutte le sere svolgendo atttivita anche artigianale(attività non connesse e non correlate alla balneazione)
    Accidenti quante omissioni hai fatto!!!!
    Ma sono sicuro che le avresti fatto al tuo prossimo commento!!! Goditi l’estate!!!!