TERMOLI _ In questi giorni, la Capitaneria di Porto di Termoli ha partecipato, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Pescara, ad una serie di controlli diretti alla repressione di illeciti in materia di pesca con monitoraggio mirato nell’area della riserva marina di Isole Tremiti. L’operazione ha visto operare via mare la Motovedetta CP 292 di Pescara, che ha pattugliato gli specchi acquei dell’ arcipelago diomedeo, eseguendo accertamenti su 14 unità da diporto ed elevando n. 4 verbali di contravvenzione per assenza di documenti di bordo e pesca vietata nelle acque antistanti l’isola di Pianosa (zona di massima tutela biologica marina) con relativo sequestro di attrezzatura. Via terra, invece, una squadra appartenente alla Capitaneria di Porto di Termoli, coadiuvata dalla Motovedetta CP 2115 in perlustrazione costiera, ha posto misure di contrasto allo sbarco di pescato con probabile provenienza dalla zona di Tremiti ; l’operazione ha portato al sequestro di circa 15 Kg. di dentici e 20 Kg. di ricciole per violazione delle norme dettate in materia di tracciabilità dei prodotti ittici. Nel complesso, gli uomini della Guardia Costiera hanno sanzionato pecuniariamente i trasgressori per un ammontare di circa 2000 euro.

Il rigore e l’attenzione nei controlli si pone quale essenziale premessa per la protezione dell’ambiente marino e delle risorse ittiche, in particolare all’interno delle aree marine protette dove l’attività verrà intensificata per scongiurare il fenomeno della pesca abusiva e la navigazione in zone interdette da parte di unità da diporto e pescherecci.

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