Chiude a Termoli la Cotras-sud. Sono 17 i lavoratori rimasti senza lavoro. “Facciamo appello alla Regione Molise, non ci lasciate soli”

TERMOLI _ Un’altra azienda del Bassomolise si accoda alla lunga lista delle aziende in crisi in questa Regione. La Cotras Sud, azienda storica che operava nel campo della movirnentazione di mezzi anche e sopratutto all’interno della Fiat già dal 1972, ha chiuso i cancelli il 30 ottobre scorso, giorno in cui la Proprietà ha chiesto istanza di fallimento al Tribunale di Larino. 

Noi lavoratori, insierne alla Rsu-Uilm, denunciamo lo scorretto metodo che l’azienda ha avuto in questo frangente. Infatti avevamo chiesto un incontro per fare il punto della situazione, invece siamo venuti a sapere della istanza di fallimento da fonti molto vicine alla Proprietà. Bisogna, qui, ricordare che la Cotras-Sud ha sede sociale a Termoli ma la Proprietà è a Nichelino(To). Si apre, ora, per noi un periodo nero.

Siamo 17 dipendenti che mantenevamo con lo stipendio le nostre famiglie e che da adesso abbiamo serie difficoltà a soddisfare i bisogni quotidiani oltre a bollette e mutui. Facciamo appello alle Istituzioni regionali,provinciali e comunali ad essere sensibili e ad attivare gli organi preposti in relazione alle proprie competenze.

In questa situazione di estrema crisi ci auguriamo che i tempi procedurali per il riconoscimento della CIGS (Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria) si accorcino e questo può succedere solo se tutti ci adoperiamo in tal senso. Ci preme ricordare che da dicembre 2008 siamo stati posti in Cigo e, che, già da quella data noi e le nostre famiglie viviamo con 700 euro mensili, inoltre da 2 mesi non percepiamo nessun stipendio, e da adesso invece dovremmo vivere(si fa per dire) anche senza quel sostegno al reddito fino al pagamento della Cigs o del TFR. maturato. La situazione richiede una seria e oculata attenzione visto che i tempi delle procedure sono di norma da considerarsi medio-lunghi.