I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Campobasso lo hanno accertato dopo 3 mesi di indagini. Deferiti alla Corte dei Conti il Sindaco Vincenzo Greco, il Segretario Petrosino, l’ex Sindaco Di Giandomenico ed il “city manager” Roberto Fagnano.
TERMOLI_Ammonta ad 30.389,64 euro il danno erariale accertato dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Campobasso, in un comune del Basso Molise. Al termine di tre mesi di indagini serrate, i Militari hanno segnalato quattro persone alla competente Magistratura Contabile, in quanto responsabili, a vario titolo, delle attività di direzione e controllo della “macchina amministrativa” comunale. I fatti sono riconducibili al periodo 2005-2009 e riguardano la corresponsione delle indennità di rischio al personale dipendente. Il compenso in argomento, è risultato essere stato elargito “a cascata”, in misura fissa mensile, senza tener conto dei periodi di assenza dal servizio dello stesso personale subordinato. Già nell’anno 2000, il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato aveva effettuato una verifica amministrativo-contabile presso il medesimo Comune, rilevando l’irregolare corresponsione della citata indennità. Nei periodi successivi, restavano prive di riscontro varie richieste della citata Ragioneria, finalizzate a conoscere le iniziative intraprese dall’Ente, allo scopo di eliminare e correggere le discrasie gestionali ed amministrative in precedenza rilevate. Suggerimenti non ascoltati e richieste non riscontrate.
L’indennità andava ridimensionata, in relazione ai periodi di assenza dal servizio: tutto quanto elargito oltre misura, costituisce infatti danno erariale. Un danno che ora risulta minuziosamente quantificato dai Finanzieri del Nucleo di Campobasso e del quale risponderanno le quattro persone segnalate alla competente Magistratura Contabile.
Onore al merito
Dal 2005 al 2009: quindi un solo anno di Fagnano e Di Giandomenico, gli altri 3 Petrosino e Greco…
Purtroppo il Sindaco di qualsiasi Comune, grande o piccolo, ha la responsabilità oggettiva….certo è davvero difficile controllare tutto e comunque controllare le questioni tecnico-amministrative che sarebbero di competenza dei dirigenti dei rispettivi settori. Dovrebbe cambiare la legge….altrimenti alla fine della fiera la gente non vorrà impegnarsi (per il bene comune) perchè inevitabilmente gli si contesterà qualcosa…come accade a tutti i Sindaci, anche dei paesini di 100 anime.
Leggendo bene si dice dal 2000…ma c’è la prescrizione
la commedia è iniziata con Montano sindaco…