TERMOLI _ Stroncata una nuova aggressione al patrimonio faunistico marino del litorale molisano. 5000 ricci di mare sono stati sequestrati nelle ultime ore dai Militari della Sezione Operativa Navale di Termoli. L’attività di prevenzione e controllo in materia di pesca abusiva, ha avuto luogo in località Lungomare Nord della cittadina adriatica, ed è stata condotta da numerose pattuglie, coordinate dal Comando Provinciale G. di F. di Campobasso. Gli echinoidi sono stati immediatamente restituiti all’ambiente marino.

I responsabili –quattro uomini residenti nella provincia di Bari-, risponderanno di sanzioni che, complessivamente, raggiungono nel massimo l’importo di Euro 24.000. Sotto sequestro, anche 4 maschere da sub complete di boccaglio, 3 paia di pinne, 4 mute complete e 3 torce.

Contestualmente, i Baschi Verdi della Compagnia di Campobasso ha sequestrato circa 30 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, marijuana e cocaina, nel corso di controlli eseguiti nel Capoluogo e lungo le principali arterie stradali del Basso Molise (A/14 – SS16). Tre segnalazioni sono state inoltrate alle competenti Autorità per le violazioni previste dal D.P.R. nr. 309/90. Analoghi servizi sono attualmente in corso di pianificazione, ed interesseranno tutti i reparti dipendenti dal Comando Provinciale G. di F. di Campobasso.

Articolo precedenteLa Dafin spa, titolare della Biomasse di Mafalda annuncia ricorso in Consiglio di Stato
Articolo successivoPassaggio di consegne oggi in Comune. Ecco il nuovo Consiglio Comunale