Il Comune di Termoli
TERMOLI _ Non vi è chi non veda che con l’insediamento della nuova amministrazione al Comune di Termoli si può finalmente respirare un’aria nuova, in città. I consiglieri di maggioranza, guidati dal Sindaco Di Brino, sono compatti, coesi, animati da voglia di far bene e i primi interventi promessi, soprattutto in tema di viabilità, non si sono fatti attendere, con buona pace e soddisfazione dei cittadini.
Il gruppo di maggioranza, lungi dall’essere connotato da divisioni e contrasti al suo interno, è composto, per almeno la metà, da nuovi elementi (con riferimento alla composizione del precedente schieramento di centro-destra), che si accingono con entusiasmo ad intraprendere la nuova “avventura”, consci delle difficoltà che hanno trovato e troveranno sul proprio cammino (vedi, ad esempio, la non facile situazione economico-contabile che ci si trova a fronteggiare).

Il nuovo Sindaco, poi, è estremamente disponibile ed aperto alle richieste di tutti. C’è tanta voglia di lavorare e di soddisfare le legittime aspettative dei cittadini, la cui fiducia non si intende in alcun modo tradire.
Quanto al partito dell’UDEUR POPOLARI, al quale mi onoro di appartenere, posso dire, senza timore di smentite, che il nostro Segretario Regionale, Vincenzo Niro, con il quale esiste un rapporto sereno nonchè improntato alla fiducia e al reciproco rispetto, è riuscito a creare, con straordinario ed encomiabile entusiasmo, un gruppo unito e affiatato, cosa di questi tempi facile. Pertanto, a lui e naturalmente a tutti i miei elettori va il mio particolare ringraziamento.

Giuseppe Ragni
Consigliere del Comune di Termoli 
capogruppo UDEUR POPOLARI
Articolo precedenteDomani al via Cantine Aperte in Molise
Articolo successivoBasso Molise: vietato morire nel week end

2 Commenti

  1. Niro doveva essere asessore regionale ma non se ne è fatto nulla.In cambio ha ottenuto, per sè stesso, la presidenza di una commissione regionale ed un assessorato al comune di Termoli, prima ancora dei risultati elettorali; questa è la ratio dell’accordo pre-elettrorale fatto con Iorio, in barba al rispetto delle altre liste che pure hanno eletto un consigliere al pari dell’UDEUR.
    L’UDEUR non poteva onestamente ottenere di più.
    Alle prossime provinciali o al più tardi alle regionali dell’autunno 2011 ne vedremo delle belle e, allora, siamo curiosi di sapere se tali entusiastiche dichiarazioni si confermeranno.